Recensione
Erased
9.0/10
Che dire di quest'anime, "Boku Dake ga Inai Machi", o, com'è conosciuto da noi, "Erased", racconta le vicende di Fujinuma Saturo, un ragazzo di ventinove anni con un passato non proprio felice alle spalle. In seguito ad una serie di omicidi accaduti nella sua città quando si trovava alle elementari, Satoru otterrà l'abilità di tornare indietro nel tempo per evitare la morte di persone che si trovano nei suoi paraggi. Un giorno, però, tornando a casa trova la madre morta e lui sarà accusato dell'omicidio.
Ed è qui che Satoru viene sbalzato indietro nel tempo, più precisamente al periodo in cui avvennero gli omicidi, che sembrano essere collegati con la morte di sua madre. Inizia così una frenetica corsa contro il tempo per riuscire a salvare le vittime e smascherare il colpevole.
Se già le premesse per un buon prodotto c'erano tutte, la vera sorpresa arriva con l'andare avanti della storia, complice una sceneggiatura ben studiata, in grado di far letteralmente volare i ventiquattro minuti dell'episodio, e di un altrettanto perfetta scelta d'interrompere la puntata in maniera tale da tenere lo spettatore col fiato sospeso fino a quella successiva.
A questo va aggiunto un comparto tecnico davvero superbo, con disegni e animazioni in grado di rendere alla perfezione ogni istante della storia, dal più tranquillo al più carico di tensione, il tutto supportato da ottime musiche e una caratterizzazione dei personaggi davvero eccellente.
Uniche pecche forse il fatto che il colpevole sia facilmente intuibile ben prima che venga rivelato e qualche episodio un po' sottotono rispetto agli altri, ma nel complesso "Erased" si rivela un titolo da non perdere, in grado di regalare forti emozioni e di tenere gli spettatori incollati allo schermo.
Ed è qui che Satoru viene sbalzato indietro nel tempo, più precisamente al periodo in cui avvennero gli omicidi, che sembrano essere collegati con la morte di sua madre. Inizia così una frenetica corsa contro il tempo per riuscire a salvare le vittime e smascherare il colpevole.
Se già le premesse per un buon prodotto c'erano tutte, la vera sorpresa arriva con l'andare avanti della storia, complice una sceneggiatura ben studiata, in grado di far letteralmente volare i ventiquattro minuti dell'episodio, e di un altrettanto perfetta scelta d'interrompere la puntata in maniera tale da tenere lo spettatore col fiato sospeso fino a quella successiva.
A questo va aggiunto un comparto tecnico davvero superbo, con disegni e animazioni in grado di rendere alla perfezione ogni istante della storia, dal più tranquillo al più carico di tensione, il tutto supportato da ottime musiche e una caratterizzazione dei personaggi davvero eccellente.
Uniche pecche forse il fatto che il colpevole sia facilmente intuibile ben prima che venga rivelato e qualche episodio un po' sottotono rispetto agli altri, ma nel complesso "Erased" si rivela un titolo da non perdere, in grado di regalare forti emozioni e di tenere gli spettatori incollati allo schermo.