Recensione
Lupin the Third
8.0/10
Recensione di Hatake Rufy
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"Il fattore sorpresa è essenziale"
Nel 2014 viene prodotto Lupin The Third, il live action ispirato all'omonima serie anime molto popolare in Italia, tanto che è arrivato nelle sale italiane nel 2016.
La trama è molto semplice, il "team Lupin" si prepara a rubare il Cuore Cremisi di Cleopatra, che appartiene a un nemico molto potente, ma prima di ciò capiremo cosa spinge il nostro divertente ladro a quella meravigliosa collana.
La sceneggiatura di questo film, anche se molto semplice e scontata, è stata prodotta più che bene grazie ad alcuni aspetti fondamentali molto simili alle serie anime; gli attori interpretano il proprio ruolo più che bene, avvicinandosi di molto all'aspetto originale dei personaggi, non solo fisicamente ma anche mentalmente; un vero peccato per l'attore che interpreta Lupin che di volto non soddisfi appieno l'aspetto del protagonista, ma devo comunque elogiarlo per la sua ottima interpretazione nei panni del famoso ladro.
Nel team vedremo anche Jigen, maestro di pistola, Goemon, che sorprende come sempre con la sua katana, e per finire non poteva mancare la bellissima Fujiko, scaltra e doppiogiochista come sempre; tutti loro vengono pedinati dall'ispettore Zenigata. Altri personaggi visti nella serie anime faranno la propria comparsa nel film, ovviamente, ma ora non stiamo qui a indicarli tutti.
Un po' di confusione è presente durante le scene d'azione, soprattutto alla vista di alcuni effetti speciali, che non sono prodotti male, ma presentano dei difetti nella realizzazione. Passando al comparto sonoro, il doppiaggio in italiano soddisfa appieno le aspettative, avvicinandosi sempre di più ai personaggi originali, mentre la colonna sonora è molto azzeccata e quasi simile a quella della serie, e gli effetti sonori sono ottimi.
Consiglio la visione di questo film soprattutto agli appassionati di Lupin, che secondo me non lo troveranno così orrendo come può sembrare di primo impatto, dato che di positivo ha un cast fenomenale e una regia più che sufficiente, ma forse si poteva migliorare la storia e renderla più coinvolgente di quanto non lo sia già. Nel complesso ne è uscito un ottimo film. Voto finale: 8
Nel 2014 viene prodotto Lupin The Third, il live action ispirato all'omonima serie anime molto popolare in Italia, tanto che è arrivato nelle sale italiane nel 2016.
La trama è molto semplice, il "team Lupin" si prepara a rubare il Cuore Cremisi di Cleopatra, che appartiene a un nemico molto potente, ma prima di ciò capiremo cosa spinge il nostro divertente ladro a quella meravigliosa collana.
La sceneggiatura di questo film, anche se molto semplice e scontata, è stata prodotta più che bene grazie ad alcuni aspetti fondamentali molto simili alle serie anime; gli attori interpretano il proprio ruolo più che bene, avvicinandosi di molto all'aspetto originale dei personaggi, non solo fisicamente ma anche mentalmente; un vero peccato per l'attore che interpreta Lupin che di volto non soddisfi appieno l'aspetto del protagonista, ma devo comunque elogiarlo per la sua ottima interpretazione nei panni del famoso ladro.
Nel team vedremo anche Jigen, maestro di pistola, Goemon, che sorprende come sempre con la sua katana, e per finire non poteva mancare la bellissima Fujiko, scaltra e doppiogiochista come sempre; tutti loro vengono pedinati dall'ispettore Zenigata. Altri personaggi visti nella serie anime faranno la propria comparsa nel film, ovviamente, ma ora non stiamo qui a indicarli tutti.
Un po' di confusione è presente durante le scene d'azione, soprattutto alla vista di alcuni effetti speciali, che non sono prodotti male, ma presentano dei difetti nella realizzazione. Passando al comparto sonoro, il doppiaggio in italiano soddisfa appieno le aspettative, avvicinandosi sempre di più ai personaggi originali, mentre la colonna sonora è molto azzeccata e quasi simile a quella della serie, e gli effetti sonori sono ottimi.
Consiglio la visione di questo film soprattutto agli appassionati di Lupin, che secondo me non lo troveranno così orrendo come può sembrare di primo impatto, dato che di positivo ha un cast fenomenale e una regia più che sufficiente, ma forse si poteva migliorare la storia e renderla più coinvolgente di quanto non lo sia già. Nel complesso ne è uscito un ottimo film. Voto finale: 8