Recensione
Ane Log
6.0/10
Ho visto questo anime per puro caso lo so non è una scusa, anche chi fa abuso di sostanze stupefacenti dice la stessa cosa, comunque…
Preso dalla trama che sembrava in primis originale e poi anche divertente ho iniziato a vederlo.
L'OAV parte subito con la situazione giornaliera che vive Moyako, la sorella di Akira, svogliato e quanto simile ad un ameba fratello minore della stessa.
Moyako in effetti è vera protagonista della vicenda, questo insieme al complesso giro di trip mentali che il suo cervello riesce a inutilmente produrre quando solamente pensa al fratello più piccolo…
Le situazioni sono quelle classica di vita quotidiana e scolastica di una giovane coppia di fratelli che convivono (Con genitori perennemente assenti) ma nella testa della protagonista diventano tutti machiavellici piani del fratello minore per portare a conseguimento il suo "scopo", abusare quando sessualmente, quando psicologicamente e quando entrambe di lei stessa.
La situazione è palese e in effetti non ha bisogno di lunghe premesse o inutili giri di parole, l'OAV è un conglomerato di situazioni tipo con gag comiche classiche in cui però scatta l'occhio poco obbiettivo della procace Moyako.
Parlare di trama qui è difficile come dicevo pocanzi è una summa di gag comiche viste (e riviste) con la sola novità di cambiare l'inquadratura del soggetto da cui vengono viste, anche se in verità sembrerebbe addirittura quello di una terza persona fuori camera.
La regia e quasi inesistente in quanto sono tutti piccoli episodi pressoché scollegati tra di loro e fanno solo da ponte per aumentare la compagnia sociale dei due protagonisti.
I personaggi principali sono la protagonista Moyako a cui ovviamente servirebbe "uno Bravo" (Psicanalista) ma in fondo divertente e fuori le righe anche se il suo carattere altalenante non la colloca proprio tra un personaggio tipo, poi abbiamo il fratello come dicevo non è un apoteosi di virtù per quanto da quello che si vede in effetti non dispiace alle ragazze.
Altri personaggi che figurano nei tre OAV sono la compagna di classe di Akira che idolatra la sorella, l'amica del cuore sempre della sorella e forse la più posata del gruppo che và molto in sintonia con Akira così da suscitare ancora più pressione psicologica a Moyako. Ultima anche in ordine di apparizione e la super attiva e svampita amica sempre della sorella che aggiunge benzina sul fuoco d'incomprensioni che spesso divampa.
La tecnica di Animazione è molto carina tendente al buono ma non so perché non mi ha colpito particolarmente, le animazioni comunque sono fluide e rendono bene le situazioni ricche di particolari.
Conclusione che dire L'OAV è carino non è da sottovalutare perché ha parecchi spunti goliardici e comunque tutto ciò che porta qualcosa di nuovo è ben accetto, non mi ha entusiasmato ma essendo breve non mi ha stancato quindi perché non vederlo?
Preso dalla trama che sembrava in primis originale e poi anche divertente ho iniziato a vederlo.
L'OAV parte subito con la situazione giornaliera che vive Moyako, la sorella di Akira, svogliato e quanto simile ad un ameba fratello minore della stessa.
Moyako in effetti è vera protagonista della vicenda, questo insieme al complesso giro di trip mentali che il suo cervello riesce a inutilmente produrre quando solamente pensa al fratello più piccolo…
Le situazioni sono quelle classica di vita quotidiana e scolastica di una giovane coppia di fratelli che convivono (Con genitori perennemente assenti) ma nella testa della protagonista diventano tutti machiavellici piani del fratello minore per portare a conseguimento il suo "scopo", abusare quando sessualmente, quando psicologicamente e quando entrambe di lei stessa.
La situazione è palese e in effetti non ha bisogno di lunghe premesse o inutili giri di parole, l'OAV è un conglomerato di situazioni tipo con gag comiche classiche in cui però scatta l'occhio poco obbiettivo della procace Moyako.
Parlare di trama qui è difficile come dicevo pocanzi è una summa di gag comiche viste (e riviste) con la sola novità di cambiare l'inquadratura del soggetto da cui vengono viste, anche se in verità sembrerebbe addirittura quello di una terza persona fuori camera.
La regia e quasi inesistente in quanto sono tutti piccoli episodi pressoché scollegati tra di loro e fanno solo da ponte per aumentare la compagnia sociale dei due protagonisti.
I personaggi principali sono la protagonista Moyako a cui ovviamente servirebbe "uno Bravo" (Psicanalista) ma in fondo divertente e fuori le righe anche se il suo carattere altalenante non la colloca proprio tra un personaggio tipo, poi abbiamo il fratello come dicevo non è un apoteosi di virtù per quanto da quello che si vede in effetti non dispiace alle ragazze.
Altri personaggi che figurano nei tre OAV sono la compagna di classe di Akira che idolatra la sorella, l'amica del cuore sempre della sorella e forse la più posata del gruppo che và molto in sintonia con Akira così da suscitare ancora più pressione psicologica a Moyako. Ultima anche in ordine di apparizione e la super attiva e svampita amica sempre della sorella che aggiunge benzina sul fuoco d'incomprensioni che spesso divampa.
La tecnica di Animazione è molto carina tendente al buono ma non so perché non mi ha colpito particolarmente, le animazioni comunque sono fluide e rendono bene le situazioni ricche di particolari.
Conclusione che dire L'OAV è carino non è da sottovalutare perché ha parecchi spunti goliardici e comunque tutto ciò che porta qualcosa di nuovo è ben accetto, non mi ha entusiasmato ma essendo breve non mi ha stancato quindi perché non vederlo?