Recensione
Alita
8.0/10
Nelle nostre recensioni diciamo spesso <i>"i temi sono sempre i soliti"</i> oppure <i>"non c'è niente di nuovo"</i>. Nel caso di Alita si potrebbe pensare questo di primo acchito, dopotutto i temi del cyber-punk sono quelli... E' come vengono sviluppati però che fa la differenza! E qui vengono svolti davvero bene, dando ai personaggi una profondità di sentimenti che non si trova spesso senza scadere in sentimentalismi e moralismi. Alcuni momenti sono davvero memorabili. Il disegno poi dopo i primi capitoli un po' grezzi si fa stupendo con un'attenzione ai dettagli che fa godere ancora di più l'ambientazione futuristica e le gare di motorball (lo sport in voga nel mondo di Alita). Il ritmo della storia non languisce mai, non si fa in tempo ad annoiarsi e il finale mi è piaciuto. Alcuni misteri inerenti ai personaggi non vengono svelati del tutto ma la cosa non mi ha dato fastidio, resta quel pizzico di mistero che li rende affascinanti. Mi è dispiaciuto solo non conoscere di più lo scienziato pazzo Desty Nova, avrebbe meritato di più contorto com'è.