Recensione
Storia Color Terra
9.0/10
Nella selva di manga shounen, josei e commedie che popolano gli scaffali delle nostre fumetterie, ecco arrivare una perla rara che rappresenta un cambio di ritmo significativo. Questo Manhwa è ambientato in una corea rurale e tradizionale in cui la vita è scandita dall'alternarsi delle stagioni e dalle faccende che ognuno deve sbrigare per andare avanti. "Che pizza!" Diranno molti, abituati come siamo a ritmi incalzanti; proprio per questo l'ho trovato molto piacevole e rilassante, è un po' come fare un tuffo nel passato.
Accompagniamo così la giovane Ihwa nella sua crescita, seguendola nelle piccole e grandi difficoltà della vita di ogni giorno, mentre scopre l'amore e, sotto lo sguardo affettuoso della madre, diventa una donna adulta, pronta a costruire una sua famiglia. Un distacco dolceamaro pieno di gioia e rimpianto al tempo stesso, per un saluto inevitabile.
Il tempo è scandito dai cambiamenti della terra, che rappresentano in modo simbolico la crescita di Ihwa. La natura è quindi un elemento fondamentale, non solo uno sfondo. Il tutto è trattato con un realismo e una delicatezza rari.
Lo stile di disegno è molto particolare. Dite addio agli occhioni luccicosi e alle capigliature assurde dei manga; il signor Kim Dong ha saputo creare uno stile personale che incorpora i gusti del suo paese. Occhi stretti e allungati, capelli lisci e corvini, un'attenzione ai dettagli della vita comune encomiabile (dall'abbigliamento tradizionale agli attrezzi agricoli e domestici). Gestisce con maestria gli sfondi lasciandoli a tratti vuoti per concentrarsi sui personaggi, altre volte riempiendoli di particolari di ambienti e paesaggi dando alla natura una vena poetica.
Il costo è elevato ma l'edizione merita davvero: copertine cartonate con bellissime illustrazioni, ottima carta e rilegatura solida, traduzione scorrevole e senza errori di stampa, prime pagine a colori.
Accompagniamo così la giovane Ihwa nella sua crescita, seguendola nelle piccole e grandi difficoltà della vita di ogni giorno, mentre scopre l'amore e, sotto lo sguardo affettuoso della madre, diventa una donna adulta, pronta a costruire una sua famiglia. Un distacco dolceamaro pieno di gioia e rimpianto al tempo stesso, per un saluto inevitabile.
Il tempo è scandito dai cambiamenti della terra, che rappresentano in modo simbolico la crescita di Ihwa. La natura è quindi un elemento fondamentale, non solo uno sfondo. Il tutto è trattato con un realismo e una delicatezza rari.
Lo stile di disegno è molto particolare. Dite addio agli occhioni luccicosi e alle capigliature assurde dei manga; il signor Kim Dong ha saputo creare uno stile personale che incorpora i gusti del suo paese. Occhi stretti e allungati, capelli lisci e corvini, un'attenzione ai dettagli della vita comune encomiabile (dall'abbigliamento tradizionale agli attrezzi agricoli e domestici). Gestisce con maestria gli sfondi lasciandoli a tratti vuoti per concentrarsi sui personaggi, altre volte riempiendoli di particolari di ambienti e paesaggi dando alla natura una vena poetica.
Il costo è elevato ma l'edizione merita davvero: copertine cartonate con bellissime illustrazioni, ottima carta e rilegatura solida, traduzione scorrevole e senza errori di stampa, prime pagine a colori.
