Recensione
Akumetsu
9.0/10
Un manga davvero strepitoso, innovativo, irriverente e soprattutto politicamente scorretto! Quando la gente inneggia a Death Note dovrebbe leggersi questo! Non so quanto Akumetsu abbia valore nell'aver rinnovato la narrazione nei manga. Davvero una serie stupenda, me la sono letta e goduta ampiamente; quasi nulla di scontato, colpi di scena continui e una gestione quasi perfetta del grande potenziale del protagonista, o meglio, deI protagonistI! Non voglio parlare della trama, la si può leggere qui sopra. Preferisco soffermarmi sulla narrazione, davvero notevole e coinvolgente. Contrappone la giustizia all'etica sin dal primo volume, passando non per pomposi giudici o esseri super partes ma dall'uomo comune, dal cittadino che paga le tasse e si vede comunque schiacciato e sfruttato dal potere. Grande davvero! l'unica pecca che posso trovare è che a volte i sermoni socio-politici sono davvero pesanti sebbene si tratti di sublime fantapolitica di altissimo livello. Il mondo che viene messo in piedi in Akumetsu è reale, palpabile... fin troppo reale, forse. Una bella denuncia della società consumistica ma soprattutto una denuncia contro le persone comuni che sanno, potrebbero, ma non fanno. E in questo calderone ci siamo in mezzo tutti. Consigliato a chi ama il genere, appunto, della fantapolitica misto splatter (morti e uccisioni a manetta e in variegati e ben dettagliati modi), non potranno che apprezzarlo!