Recensione
Sprout
7.0/10
Miku è una ragazza fortunata, ha il fidanzato, un lavoro part time ed una famiglia che le vuole bene. Le sue amiche la invidiano ma lei non si sente così fortunata ed è convinta di non provare grandi emozioni. Un giorno a scuola un ragazzo sconosciuto inizia a fissarla, a chiedere di lei alle sue amiche, a seguirla di nascosto. Da qui la storia ha il suo inizio, ma non abbiate aspettative particolari, non segue molto gli shoujo attuali ed è per questo che è stata una lieta sorpresa scoprirlo.
Indubbiamente mi è piaciuto anche se ancora adesso dovrei capirne completamente il perché.
I disegni sono buoni, niente di trascendentale ma godibili. Freschi e semplici.
Credo che il punto forte del manga sia proprio la storia che, sebbene sia a tutti gli effetti uno shoujo, si discosta dalla solita solfa. Non si avverte quel senso di smielato stucchevole, si percepisce però nettamente un filo conduttore che ti intrappola nella storia e piano piano che si va avanti con la lettura, quando si inizia a conoscere i vari personaggi ci si affeziona a loro, alle stramberie e alle "maschere" che indossano. Si rimane lì a leggere sperando che finisca come ci si aspetta, sperando che tutto si metta a posto da solo ed immaginando vari probabili finali che in realtà non verranno mai esauditi. Sì, a tratti anche emozionante.
Io lo ricomprerei e quindi per essere coerente lo consiglierò un po' a tutti.
Indubbiamente mi è piaciuto anche se ancora adesso dovrei capirne completamente il perché.
I disegni sono buoni, niente di trascendentale ma godibili. Freschi e semplici.
Credo che il punto forte del manga sia proprio la storia che, sebbene sia a tutti gli effetti uno shoujo, si discosta dalla solita solfa. Non si avverte quel senso di smielato stucchevole, si percepisce però nettamente un filo conduttore che ti intrappola nella storia e piano piano che si va avanti con la lettura, quando si inizia a conoscere i vari personaggi ci si affeziona a loro, alle stramberie e alle "maschere" che indossano. Si rimane lì a leggere sperando che finisca come ci si aspetta, sperando che tutto si metta a posto da solo ed immaginando vari probabili finali che in realtà non verranno mai esauditi. Sì, a tratti anche emozionante.
Io lo ricomprerei e quindi per essere coerente lo consiglierò un po' a tutti.