Recensione
Alla fine mi sono deciso, data la mia passione per i mecha, a prendere il primo volume di questa tanto chiacchierata serie.
Gurren Lagann Sfondamento dei cieli parla di un ipotetico mondo sotterraneo dove le società si sono sviluppate senza mai vedere la luce del sole, al punto che in molti mettono in dubbio l'esistenza della superficie. In uno di questi villaggi sotterranei, un bambino, Simon, lavora duramente come scavabuchi dopo aver perso i genitori, senza avere particolari aspirazioni, finché, scavando, non rinviene una "faccia enorme", che mostra al bizzarro Kamina, che con il suo look stravagante contribuisce molto a caratterizzare l'intera serie, che sogna di raggiungere la superficie. I due vengono coinvolti in una battaglia tra uomini e uomini-bestia, che alla luce del sole si scontrano utilizzando mecha che chiamano "gunman", e insieme alla formosa Yoko raggiungono la superficie e prendono parte al conflitto a bordo del loro "particolare" mecha rinvenuto scavando che prenderà il nome di Lagann. La guerra per la sopravvivenza delle specie ha inizio!
La Gainax stavolta ha azzardato molto, facendo però centro di nuovo. La serietà e la narrazione lenta di Evangelion sono del tutto scomparse: i ritmi sono velocissimi e non c'è un attimo di tregua nella narrazione, l'opera si presenta assolutamente in toni scherzosi, tanto che i mecha spesso in base alla situazione assumono anche un'espressione diversa associata alla gag del momento, unendo una buona (eccessiva in realtà) dose di fan service, di cui spesso e volentieri la giovane Yoko è protagonista.
Ciò che colpisce di questa serie è il design dei mecha: è tutto quello che non vi aspettereste da una serie tanto venduta nel mondo, soprattutto dopo aver visto un Eva in azione! In pratica per tutto l'inizio ci troveremo di fronte a faccioni immensi muniti di mani e piedi, che a quanto pare sono mezzi standard di entrambe le fazioni, solo alla fine del primo volume si intravede finalmente quale sarà il livello dei mecha dell'opera. Di questo sono rimasto piacevolmente sorpreso, dopo aver visto tutti i mecha eccessivamente elaborati delle ultime serie, come Eureka Seven o Code Geass, ho apprezzato molto la "semplicità" del Gurren Lagann, che richiama molto robot come Godannar o Gaiking, che a mio parere facevano assolutamente la loro figura anche non essendo cosparsi di particolari e decorazioni. Ultima nota positiva che va allo studio Gainax è in merito ai combattimenti: il tocco di epicità visto in Evangelion è vivo anche in questa serie, stavolta però è unito al modo folle che i protagonisti (Kamina che costringe Simon) trovano per sconfiggere i loro avversari.
Gurren Lagann è un prodotto a mio avviso molto buono, avendo letto un solo volume certo non posso avere un gran margine di giudizio, ma dal crescendo della trama vista finora non possiamo che aspettarci del bene. I toni scherzosi e l'eccessivo fan service possono far storcere il naso a molti, sperando che sia solo la dose forte iniziale per attirare lettori di tutte le fasce, confido in un pizzico di serietà in più, anche perché non è affatto bello vedere un robot tutto serio che combatte da eroe e poi in altre situazioni fa la faccia stupida con il classico gocciolone che scende.
Il voto finale è 7.5, aspettando di leggere i prossimi numeri per eventuali rettifiche, speriamo positive.
Gurren Lagann Sfondamento dei cieli parla di un ipotetico mondo sotterraneo dove le società si sono sviluppate senza mai vedere la luce del sole, al punto che in molti mettono in dubbio l'esistenza della superficie. In uno di questi villaggi sotterranei, un bambino, Simon, lavora duramente come scavabuchi dopo aver perso i genitori, senza avere particolari aspirazioni, finché, scavando, non rinviene una "faccia enorme", che mostra al bizzarro Kamina, che con il suo look stravagante contribuisce molto a caratterizzare l'intera serie, che sogna di raggiungere la superficie. I due vengono coinvolti in una battaglia tra uomini e uomini-bestia, che alla luce del sole si scontrano utilizzando mecha che chiamano "gunman", e insieme alla formosa Yoko raggiungono la superficie e prendono parte al conflitto a bordo del loro "particolare" mecha rinvenuto scavando che prenderà il nome di Lagann. La guerra per la sopravvivenza delle specie ha inizio!
La Gainax stavolta ha azzardato molto, facendo però centro di nuovo. La serietà e la narrazione lenta di Evangelion sono del tutto scomparse: i ritmi sono velocissimi e non c'è un attimo di tregua nella narrazione, l'opera si presenta assolutamente in toni scherzosi, tanto che i mecha spesso in base alla situazione assumono anche un'espressione diversa associata alla gag del momento, unendo una buona (eccessiva in realtà) dose di fan service, di cui spesso e volentieri la giovane Yoko è protagonista.
Ciò che colpisce di questa serie è il design dei mecha: è tutto quello che non vi aspettereste da una serie tanto venduta nel mondo, soprattutto dopo aver visto un Eva in azione! In pratica per tutto l'inizio ci troveremo di fronte a faccioni immensi muniti di mani e piedi, che a quanto pare sono mezzi standard di entrambe le fazioni, solo alla fine del primo volume si intravede finalmente quale sarà il livello dei mecha dell'opera. Di questo sono rimasto piacevolmente sorpreso, dopo aver visto tutti i mecha eccessivamente elaborati delle ultime serie, come Eureka Seven o Code Geass, ho apprezzato molto la "semplicità" del Gurren Lagann, che richiama molto robot come Godannar o Gaiking, che a mio parere facevano assolutamente la loro figura anche non essendo cosparsi di particolari e decorazioni. Ultima nota positiva che va allo studio Gainax è in merito ai combattimenti: il tocco di epicità visto in Evangelion è vivo anche in questa serie, stavolta però è unito al modo folle che i protagonisti (Kamina che costringe Simon) trovano per sconfiggere i loro avversari.
Gurren Lagann è un prodotto a mio avviso molto buono, avendo letto un solo volume certo non posso avere un gran margine di giudizio, ma dal crescendo della trama vista finora non possiamo che aspettarci del bene. I toni scherzosi e l'eccessivo fan service possono far storcere il naso a molti, sperando che sia solo la dose forte iniziale per attirare lettori di tutte le fasce, confido in un pizzico di serietà in più, anche perché non è affatto bello vedere un robot tutto serio che combatte da eroe e poi in altre situazioni fa la faccia stupida con il classico gocciolone che scende.
Il voto finale è 7.5, aspettando di leggere i prossimi numeri per eventuali rettifiche, speriamo positive.