Recensione
Ali D'Argento
10.0/10
Un manga che è riuscito a farmi emozionare grazie alla sua poesia e grazie al suo disegno. Entriamo in un mondo a noi abbastanza oscuro: siamo nella Seconda Guerra Mondiale e nascono i kamikaze. Solitamente si è abituati a vedere queste figure come pazzi, con questo volume riusciamo a comprenderne le motivazioni e capire di più una cultura a noi molto lontana. Seguiamo le vicende di un kamikaze in particolare attraverso il quale conosciamo altre storie, molte delle quali sono rimaste dentro me, commuovendomi.
La lettura è palpitante, ciò è permesso da un grandissimo stratagemma di Ayumi Tachihara: in realtà il destino del protagonista è noto, dunque si crea un attesa straziante in un conto alla rovesce inesorabile. Vi prego, non fatevi ingannare da un disegno che non ritenete bello, perché è proprio questo tratto che vi fa concentrare sui dialoghi e vi permette di entrare a contatto con i pensieri dei personaggi. L'edizione fra l'altro è ottima, il prezzo accessibile per un opera del genere.
Non posso far altro che consigliarvi ancora questo volume unico, vi garantisco che è difficilissimo trovarne di simili. Buona lettura!
La lettura è palpitante, ciò è permesso da un grandissimo stratagemma di Ayumi Tachihara: in realtà il destino del protagonista è noto, dunque si crea un attesa straziante in un conto alla rovesce inesorabile. Vi prego, non fatevi ingannare da un disegno che non ritenete bello, perché è proprio questo tratto che vi fa concentrare sui dialoghi e vi permette di entrare a contatto con i pensieri dei personaggi. L'edizione fra l'altro è ottima, il prezzo accessibile per un opera del genere.
Non posso far altro che consigliarvi ancora questo volume unico, vi garantisco che è difficilissimo trovarne di simili. Buona lettura!