logo GamerClick.it

-

Personalmente io non sono una a cui piace vedere fighi su fighi che sudano e pronunciano paroline sdolcinate; e non sono nemmeno una delle classiche ragazzine che urlano "Oh mio dio! Sei bellissimo, perché non esisti?" quando vedono i suddetti personaggi assumere sguardi da macho "I-love-sex". In parole povere: non mi sono mai interessati i manga con un alto tasso di romanticherie. Potrete perciò ben immaginare la mia espressione alquanto apatica e poco convinta quando una mia compagna di classe mi ha sbattuto sul banco sette volumi di questa serie, "Strofe d'Amore" che di amore, avrei appreso a mio malgrado, ha ben poco o nulla al suo interno. A quel tempo, me ignorante, non sapevo nemmeno chi fosse questa tal Shinjo. Oh, qual fatal errore!

Cominciamo col delineare a grandi linee la trama. Oddio, non è che ci sia molto da dire, in fondo: <b>[Attenzione spoiler e tanta ironia]</b> Aine, pur non avendo tutta questa grande esperienza in materia, è appassionata di canzoni erotiche e nel suo tempo libero si diverte a scriverle, sognando un giorno di pubblicarle. Un bel giorno incontra per puro caso Sakuya, leader del famoso gruppo dei Lucifer, che (guarda un po' come è piccolo il mondo) decide di assumere proprio lei come paroliere. Non penso sia il caso di aggiungere che i due si innamorano a prima vista! E non penso sia il caso di aggiungere nemmeno che ci sarà tanta, ma tanta, ma tanta gente che tenterà in tutti i modi, con gli espedienti più disparati (alcuni anche molto ben progettati) di dividere la povera coppietta.
Ma si sa, l'amore (o quello che dovrebbe essere) alla fine è destinato a vincere: così oltre all'ultimo volume, il 17, siamo anche costretti a sorbirci, per la gioia delle fan della Shinjo, uno speciale "super-interessante" che mostra la suddetta coppietta ormai felice fare cose poco caste davanti al figlioletto di quattro anni che dorme! Ah, che scena idilliaca! Vorrei essere al posto del figlioletto, guarda!
<b>[Fine spoiler.]</b>

Ma non prendiamoci in giro, va'. Io di un manga cerco sempre di ricavarne gli aspetti positivi, ma con "Strofe d'Amore" non ci sono proprio riuscita. E chissà il motivo!
Trama banale, superficiale, mediocre: un mezzo hentai fatto passare negli scaffali per uno shojo maturo, quando l'unico filo conduttore che lega i capitoli è il sesso. Sia chiaro, io non sono contraria alle scene spinte; ma in questo manga non c'è nient'altro. Se volevo leggermi di due che lo fanno a go-go, mi compravo un vero hentai e me lo sfogliavo.
Personaggi sciatti, inconsistenti, a volte che rasentano anche la stupidità, profondi quanto una pozzanghera e del tutto privi di logica e spessore. Il perché agiscano in un certo modo non è dato saperlo: lo fanno e basta! Senza contare che una persona che legge questo manga, avrà senz'altro l'impressione che la donna non sia altro che un trofeo da conquistare e da sottomettere. Ma che messaggio positivo!
Disegni piatti, sproporzionati, statici e inespressivi: uomini in copertina che sembrano avere il rossetto, profili schiacciati, dita extra-large che sembrano polipi e tavole inchiostrate così dove capita.

Sinceramente mi riservo di dare 10 ad altri manga, centomila volte migliori di questo che non ha né capo né coda e che, a parere mio, non merita nemmeno di venire pubblicato tanto è squallido ed insignificante.