Recensione
Ayashi no Ceres
10.0/10
Un meritato 10 a quest'opera, secondo me stupefacente. Avevo sentito alcuni pareri su questi manga, ma ho sempre avuto un po' di indecisione sul da farsi. Alla fine l'ho comprato e penso di aver fatto un ottimo acquisto!
La storia è ambientata su per giù alla fine degli anni '90, e ha come protagonista una ragazza quasi sedicenne di nome Aya Mikage. Il giorno del suo compleanno, lei e suo fratello gemello Aki vengono portati a casa del nonno davanti a tutta la famiglia Mikage. Viene mostrato a loro una strana mano e subito i due giovani hanno una strana reazione. Si scopre così che Aya è la reincarnazione della dea celeste Ceres, che rivendica un certo "velo", e che Aki è la reincarnazione di Mikagi, il marito di Ceres che vuole vendicarsi.
L'autrice affronta temi molto seri, quali la perdita di una persona cara, il suicidio, l'amore, il sesso. Ne dà una visione tutta sua e coinvolge il pubblico dalla prima pagina del primo volume all'ultima dell'ultimo capitolo.
La storia è ambientata su per giù alla fine degli anni '90, e ha come protagonista una ragazza quasi sedicenne di nome Aya Mikage. Il giorno del suo compleanno, lei e suo fratello gemello Aki vengono portati a casa del nonno davanti a tutta la famiglia Mikage. Viene mostrato a loro una strana mano e subito i due giovani hanno una strana reazione. Si scopre così che Aya è la reincarnazione della dea celeste Ceres, che rivendica un certo "velo", e che Aki è la reincarnazione di Mikagi, il marito di Ceres che vuole vendicarsi.
L'autrice affronta temi molto seri, quali la perdita di una persona cara, il suicidio, l'amore, il sesso. Ne dà una visione tutta sua e coinvolge il pubblico dalla prima pagina del primo volume all'ultima dell'ultimo capitolo.