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Hiroshi Takahashi è il miglior autore di manga che trattano gang giovanili e combattimenti, ovviamente nessun manga di combattimento sarebbe completo se non fosse contornato dalla giusta dose di buoni sentimenti e un pizzico di morale, ed è proprio grazie alla giusta mescolanza di questi temi che l'autore riesce a creare opere sempre piacevoli da leggere. Ritengo però che questo manga abbia una marcia in più rispetto ad altri di Takahashi poiché lascia al lettore un insegnamento molto più profondo e riflessivo.

Senza ripetere la trama, la storia può essere divisa in 3 parti: nella prima vengono presentati i vari personaggi, durante la seconda con un flashback viene raccontata la loro storia, e nella parte finale si ritorna al presente. Grazie a questo stile narrativo si scoprono con curiosità gli eventi che hanno portato i protagonisti a decisioni determinanti, le stesse che ognuno di noi dovrà prendere durante il proprio percorso di vita.

I disegni di Takahashi riescono come sempre a rendere perfettamente la dinamicità e l'irruenza dei combattimenti, inoltre i personaggi sono rappresentati in tutta la loro durezza nelle sequenze che lo richiedono.
È classificato come shonuen, ma ritengo che per la crudezza di certe scene e la delicatezza di alcuni argomenti possa essere considerato più vicino ai seinen.
L'edizione Hazard è buona, con pagine leggermente gialle ma che non lasciano sbavature d'inchiostro, e tutti i volumetti hanno una sovracoperta lucida; forse il prezzo adatto sarebbe stato cinque euro a volume piuttosto che sei.

Ho letto quasi tutte le opere di Hiroshi Takahashi e le ho sempre apprezzate, ma ritengo che questa sia la migliore; il suo punto di forza sta proprio nel fatto che aggressività e violenza vengono viste sia dal punto di vista di adolescenti che agiscono spesso senza pensare, sia dal punto di vista di ragazzi ormai più che ventenni, divenuti consapevoli delle proprie azioni e delle proprie scelte sia passate che presenti, giuste o sbagliate che siano, con le quali dovranno però fare i conti.