Recensione
Labyrinth
6.0/10
Questa è la classica serie dalla quale o ci si aspetta qualcosa e si trova qualcos'altro, oppure della quale non ci si aspetta proprio nulla e invece, sorpresa! Questa volta è stata la seconda ipotesi. Non voglio dire che quest'opera sia "LA" rivelazione, ma la sua lettura è stata scorrevole e al contempo piacevole fin dalle prime pagine.
Dalla scheda di presentazione della GP e dai primi due volumi sembra effettivamente una serie dedicata ai casi irrisolti della polizia, ovvero i casi "misteriosi" o "paranormali", dove si vedono i due agenti Tomaru e Inogami affiancati ad un bambino, Mayuki Hyuga di 11 anni, definito il detective esperto di kyuto. Ci si addentra così nel "labirinto" di vari casi inspiegabili e al contempo nel "dedalo" di una città ormai sul crollo totale dopo le cause di un ingente terremoto avvenuto trent'anni prima, ma in seguito ci si va a trovare in un intrigo più complesso e aggrovigliato che interessa tutto il passato, il presente e il futuro della famiglia Hyuga.
Come dicevo piacevole, nulla di più.
I personaggi sono tutto sommato un po' troppo sempliciotti e non antipatici/snob come si può avere dalle impressioni iniziali, ma a mi giudizio il protagonista e le "comparse" potevano e dovevano essere approfondite in modo più incisivo, per creare un'analisi e una psicologia più definita e così più apprezzabile per il lettore, come per la storia del resto.
Perfetta l'edizione GP, che unisce un buon numero di pagine ed una buona qualità di carta ad un prezzo contenuto.
Voto globale sei più, perché sinceramente non mi aspettavo proprio nulla da questa lettura e invece mi ha lasciato una bella sensazione, anche se il finale a mio avviso è stato un po' troppo "tirato per i capelli"; si poteva infatti allungare la vicenda con spiegazioni e tavole in più per completare e amalgamare meglio il tutto.
Non vi consiglio di possederlo assolutamente, ma vi dico di non snobbarlo come ho fatto io in un primo momento, potrebbe svelarsi una lettura adatta ai vostri gusti.
Dalla scheda di presentazione della GP e dai primi due volumi sembra effettivamente una serie dedicata ai casi irrisolti della polizia, ovvero i casi "misteriosi" o "paranormali", dove si vedono i due agenti Tomaru e Inogami affiancati ad un bambino, Mayuki Hyuga di 11 anni, definito il detective esperto di kyuto. Ci si addentra così nel "labirinto" di vari casi inspiegabili e al contempo nel "dedalo" di una città ormai sul crollo totale dopo le cause di un ingente terremoto avvenuto trent'anni prima, ma in seguito ci si va a trovare in un intrigo più complesso e aggrovigliato che interessa tutto il passato, il presente e il futuro della famiglia Hyuga.
Come dicevo piacevole, nulla di più.
I personaggi sono tutto sommato un po' troppo sempliciotti e non antipatici/snob come si può avere dalle impressioni iniziali, ma a mi giudizio il protagonista e le "comparse" potevano e dovevano essere approfondite in modo più incisivo, per creare un'analisi e una psicologia più definita e così più apprezzabile per il lettore, come per la storia del resto.
Perfetta l'edizione GP, che unisce un buon numero di pagine ed una buona qualità di carta ad un prezzo contenuto.
Voto globale sei più, perché sinceramente non mi aspettavo proprio nulla da questa lettura e invece mi ha lasciato una bella sensazione, anche se il finale a mio avviso è stato un po' troppo "tirato per i capelli"; si poteva infatti allungare la vicenda con spiegazioni e tavole in più per completare e amalgamare meglio il tutto.
Non vi consiglio di possederlo assolutamente, ma vi dico di non snobbarlo come ho fatto io in un primo momento, potrebbe svelarsi una lettura adatta ai vostri gusti.