Recensione
Davvero un gran bel lavoro, non c'è che dire. L'autore è riuscito ad amalgamare bene l'aspetto storico (ben curato e molto preciso) con quello sovrannaturale. La storia non ha nulla di troppo complesso, lineare e continua, ma l'aspetto migliore del manga è il disegno. Nonostante un osservatore attento potrebbe criticare le proporzioni dei corpi, specialmente del protagonista, di sicuro converrà con me che alcuni primi piani in compenso fanno venire i brividi al solo guardarli, terzo volume soprattutto. Uno stile di disegno particolare, ma molto interessante, è il pezzo forte di quest'opera, unito ad una storia senza troppe pretese, ma allo stesso tempo scorrevole, rende il tutto una lettura molto piacevole e che non lascerà scontento tra gli amanti della storia giapponese e della katana, ed è proprio a loro che lo consiglio senza alcun dubbio.