Recensione
Vanished - Oyayubi Sagashi
9.0/10
Recensione di _Elle_Cobain_
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Essendo una fan dell'orrore passo molto tempo alla ricerca di buoni manga horror. Ho letti tantissimi manga di questo genere, e dopo aver letto Vanished posso dire con certezza che è una delle migliori opere in questo campo.
Vanished - Oyayubi Sagahashi (letteralmente: la ricerca del pollice svanito) è uno splendido manga Horror di Yusuke Yamada e Kirihito Ayamura del 2005 composto da un volume unico, pubblicato in Italia dalla J-Pop al prezzo di 5,90 euro.
La trama s'incentra su di una leggenda metropolitana che narra di una donna che è stata massacrata e fatta a pezzi nella sua villa in stile occidentale; del suo corpo sono stati ritrovati tutti i pezzi tranne il pollice sinistro, e chiunque riuscisse a trovarlo può esprimere un desiderio. I protagonisti della storia sono 5 ragazzini: Yumi, Tomiko, Ako, Chie e Takashi; la storia inizia con loro che si recano in un edificio abbandonato, poi Yumi comincia a parlare della leggenda del pollice sinistro e a quanto pare per raggiungere - spiritualmente ma non fisicamente - la villa in cui la donna è stata massacrata bisogna intraprendere una sorta di seduta spiritica, che i ragazzini intraprendono dopo iniziali dubbi, paure e scetticismo. Una volta raggiunta la villa ci sono de regole essenziali per poter tornare indietro: una volta nella villa si verrà toccati sulla spalla ma non bisogna girarsi e per tornare alla realtà bisogna spegnere una candela che ci si trova di fronte.
I ragazzi si ritrovano nella villa, ognuno in una stanza differente, ma la ricerca del pollice fallisce. Una volta tornati alla realtà, si accorgeranno di non essere cinque ma quattro, infatti Yumi non c'è, e non verrà ritrovata mai più.
<b>[Possibili spoiler.]</b>
Da quel giorno sono passati sette anni, ed i ragazzi decidono di ripetere la seduta per cercare Yumi, ma di nuovo falliscono. Così decidono di scoprire se la villa esiste davvero, e dopo alcune ricerche scoprono che non solo esiste una villa del genere, ma che anche la leggenda è vera, infatti in quella villa è stata massacrata una ragazzina, Suzu Minowa, e il suo pollice non è mai stato ritrovato. Una volta nella villa, i cinque giovani continuano la ricerca del pollice, ma qualcosa cercherà di ucciderli: Suzu.
Una volta scappati i ragazzi credono di essere salvi, ma in realtà verranno perseguitati da Suzu, che ha assunto le sembianze di Yumi.
<b>[Fine spoiler.]</b>
Spesso i volumi unici risentono della loro brevità e risultano "incompleti", ma non è il caso di Vanished. La trama, molto interessante e particolare, si sviluppa in modo egregio nel corso della storia, anche se il finale non è un vero e proprio finale, ma l'opera non mi ha dato l'impressione di essere incompleta. La lettura è scorrevole e molto piacevole.
I protagonisti hanno personalità forti, diverse e spesso anche contrastanti tra loro, ma ben delineate, che emergono nel corso della storia. E a seconda delle loro personalità affronteranno le difficoltà in modo diverso, e in queste situazioni emergeranno sentimenti e reazioni forti e profonde, che danno vita a situazioni introspettive che rendono il manga molto coinvolgente ed emozionante.
I disegni sono ben fatti, abbastanza particolareggianti, molto realistici e decisamente adatti alla storia. A contribuire nel rendere i disegni inquietanti è l'abbondante utilizzo dei neri, usati largamente soprattutto nella rappresentazione di Suzu. Ottime la rappresentazioni, estremamente realistiche e spesso cupe ed inquietanti, di paesaggi ed edifici.
Il talento del mangaka nel disegno emerge soprattutto nella scene d'azione e nelle scene macabre, che sono estremamente inquietanti, ricche di sangue e violenza, e che spesso sfociano quasi nello "splatter". Spettacolare è il modo in cui è disegnata Suzu, che è straordinariamente inquietante, degna di un vero film dell'orrore. Non avevo mai trovato la rappresentazione di un personaggio di un manga spaventosa, ma devo ammettere che quella di Suzu mi ha davvero spaventata.
L'edizione è ottima - come tutte quelle della J-Pop! La copertina è a dir poco stupefacente, semplice ma estremamente affascinante, inquietante al massimo e capace di attrarre il lettore, davvero perfetta. Di sicuro ogni appassionato del genere vedendo la copertina di questo manga ci si fionderebbe sopra senza pensarci due volte (un po' come ho fatto i … e credetemi, non sono rimasta delusa!)
L'edizione è molto resistente, corposa e compatta, non ci sono errori di stampa e la qualità della carta e dell'inchiostro sono buone.
Per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo è davvero ottimo, il manga costa 5,90 euro e ne vale ogni centesimo.
Questa è davvero un'ottima opera, capace di trasmettere un grande senso di angoscia, inquietudine e spavento al lettore ed estremamente coinvolgente. Consiglierei questo manga a tutti. Il mio voto è un bel 9.
Vanished - Oyayubi Sagahashi (letteralmente: la ricerca del pollice svanito) è uno splendido manga Horror di Yusuke Yamada e Kirihito Ayamura del 2005 composto da un volume unico, pubblicato in Italia dalla J-Pop al prezzo di 5,90 euro.
La trama s'incentra su di una leggenda metropolitana che narra di una donna che è stata massacrata e fatta a pezzi nella sua villa in stile occidentale; del suo corpo sono stati ritrovati tutti i pezzi tranne il pollice sinistro, e chiunque riuscisse a trovarlo può esprimere un desiderio. I protagonisti della storia sono 5 ragazzini: Yumi, Tomiko, Ako, Chie e Takashi; la storia inizia con loro che si recano in un edificio abbandonato, poi Yumi comincia a parlare della leggenda del pollice sinistro e a quanto pare per raggiungere - spiritualmente ma non fisicamente - la villa in cui la donna è stata massacrata bisogna intraprendere una sorta di seduta spiritica, che i ragazzini intraprendono dopo iniziali dubbi, paure e scetticismo. Una volta raggiunta la villa ci sono de regole essenziali per poter tornare indietro: una volta nella villa si verrà toccati sulla spalla ma non bisogna girarsi e per tornare alla realtà bisogna spegnere una candela che ci si trova di fronte.
I ragazzi si ritrovano nella villa, ognuno in una stanza differente, ma la ricerca del pollice fallisce. Una volta tornati alla realtà, si accorgeranno di non essere cinque ma quattro, infatti Yumi non c'è, e non verrà ritrovata mai più.
<b>[Possibili spoiler.]</b>
Da quel giorno sono passati sette anni, ed i ragazzi decidono di ripetere la seduta per cercare Yumi, ma di nuovo falliscono. Così decidono di scoprire se la villa esiste davvero, e dopo alcune ricerche scoprono che non solo esiste una villa del genere, ma che anche la leggenda è vera, infatti in quella villa è stata massacrata una ragazzina, Suzu Minowa, e il suo pollice non è mai stato ritrovato. Una volta nella villa, i cinque giovani continuano la ricerca del pollice, ma qualcosa cercherà di ucciderli: Suzu.
Una volta scappati i ragazzi credono di essere salvi, ma in realtà verranno perseguitati da Suzu, che ha assunto le sembianze di Yumi.
<b>[Fine spoiler.]</b>
Spesso i volumi unici risentono della loro brevità e risultano "incompleti", ma non è il caso di Vanished. La trama, molto interessante e particolare, si sviluppa in modo egregio nel corso della storia, anche se il finale non è un vero e proprio finale, ma l'opera non mi ha dato l'impressione di essere incompleta. La lettura è scorrevole e molto piacevole.
I protagonisti hanno personalità forti, diverse e spesso anche contrastanti tra loro, ma ben delineate, che emergono nel corso della storia. E a seconda delle loro personalità affronteranno le difficoltà in modo diverso, e in queste situazioni emergeranno sentimenti e reazioni forti e profonde, che danno vita a situazioni introspettive che rendono il manga molto coinvolgente ed emozionante.
I disegni sono ben fatti, abbastanza particolareggianti, molto realistici e decisamente adatti alla storia. A contribuire nel rendere i disegni inquietanti è l'abbondante utilizzo dei neri, usati largamente soprattutto nella rappresentazione di Suzu. Ottime la rappresentazioni, estremamente realistiche e spesso cupe ed inquietanti, di paesaggi ed edifici.
Il talento del mangaka nel disegno emerge soprattutto nella scene d'azione e nelle scene macabre, che sono estremamente inquietanti, ricche di sangue e violenza, e che spesso sfociano quasi nello "splatter". Spettacolare è il modo in cui è disegnata Suzu, che è straordinariamente inquietante, degna di un vero film dell'orrore. Non avevo mai trovato la rappresentazione di un personaggio di un manga spaventosa, ma devo ammettere che quella di Suzu mi ha davvero spaventata.
L'edizione è ottima - come tutte quelle della J-Pop! La copertina è a dir poco stupefacente, semplice ma estremamente affascinante, inquietante al massimo e capace di attrarre il lettore, davvero perfetta. Di sicuro ogni appassionato del genere vedendo la copertina di questo manga ci si fionderebbe sopra senza pensarci due volte (un po' come ho fatto i … e credetemi, non sono rimasta delusa!)
L'edizione è molto resistente, corposa e compatta, non ci sono errori di stampa e la qualità della carta e dell'inchiostro sono buone.
Per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo è davvero ottimo, il manga costa 5,90 euro e ne vale ogni centesimo.
Questa è davvero un'ottima opera, capace di trasmettere un grande senso di angoscia, inquietudine e spavento al lettore ed estremamente coinvolgente. Consiglierei questo manga a tutti. Il mio voto è un bel 9.