Recensione
One Pound Gospel
9.0/10
One Pound Gospel (d'ora in poi OPG) è, se non consideriamo gli one-shot, l'opera più breve di Rumiko Takahashi, e la prima in assoluto che ho letto.
Il manga parla del pugile Kosaku che, avendo un debole per il cibo, fa sempre fatica a mantenersi in forma esasperando fino all'esaurimento il suo allenatore. Un giorno incontra Suor Angela, una dolce ragazza che gli piace molto e che cerca di metterlo sulla "retta via" con saggi consigli.
OPG è un manga spensierato, allegro e divertente. Vedere come il povero Kosaku non riesce a resistere a un buon piatto di ramen o a una bistecca fumante spesso suscita un moto di compassione verso l'insaziabile ragazzo. Poi vedere come il suo allenatore si strugge ogni volta che lo vede mangiare o bere di nascosto la sera prima della pesa ufficiale del torneo e le sue reazione spropositate fanno venire le lacrime agli occhi dalle risate.
Suor Angela dal canto suo è una persona pacata con ottime intenzioni e si vede che tiene molto al giovane pugile. Infatti è grazie a questo suo aspetto apparentemente innocente e imperturbabile che la molte delle gag più esilaranti riguardano il suo comportamento; una cosa che mi ha fatto molto ridere è nel primo volume, quando, un po' brilla, ha ordinato urlando ai clienti di un ristorante di pregare per l'incontro di Kosaku.
Non c'è niente da fare. Quando la Takahashi vuole far ridere ci riesce in qualsiasi circostanza.
IN SINTESI:
TRAMA: 9, divertente, leggera e ancora divertente. L'unico scopo di questi quattro volumi è quello di far rilassare e ridere il lettore; riuscendo alla perfezione nell'intento.
DISEGNI: 10; non penso ci sia bisogno di spiegazioni. Un tratto delicato ma deciso. Uno dei migliori stili in genere
SIMPATIA: 9; già spiegato ampiamente sopra.
COMCLUSIONE: 9; per chi conosce le altre opere della Takahashi più famose come Ranma 1/2 o InuYasha non può per nessun motivo farsi sfuggire questa piccola perla, che donerà un paio di pomeriggi allegri alle vostre vite.
Il manga parla del pugile Kosaku che, avendo un debole per il cibo, fa sempre fatica a mantenersi in forma esasperando fino all'esaurimento il suo allenatore. Un giorno incontra Suor Angela, una dolce ragazza che gli piace molto e che cerca di metterlo sulla "retta via" con saggi consigli.
OPG è un manga spensierato, allegro e divertente. Vedere come il povero Kosaku non riesce a resistere a un buon piatto di ramen o a una bistecca fumante spesso suscita un moto di compassione verso l'insaziabile ragazzo. Poi vedere come il suo allenatore si strugge ogni volta che lo vede mangiare o bere di nascosto la sera prima della pesa ufficiale del torneo e le sue reazione spropositate fanno venire le lacrime agli occhi dalle risate.
Suor Angela dal canto suo è una persona pacata con ottime intenzioni e si vede che tiene molto al giovane pugile. Infatti è grazie a questo suo aspetto apparentemente innocente e imperturbabile che la molte delle gag più esilaranti riguardano il suo comportamento; una cosa che mi ha fatto molto ridere è nel primo volume, quando, un po' brilla, ha ordinato urlando ai clienti di un ristorante di pregare per l'incontro di Kosaku.
Non c'è niente da fare. Quando la Takahashi vuole far ridere ci riesce in qualsiasi circostanza.
IN SINTESI:
TRAMA: 9, divertente, leggera e ancora divertente. L'unico scopo di questi quattro volumi è quello di far rilassare e ridere il lettore; riuscendo alla perfezione nell'intento.
DISEGNI: 10; non penso ci sia bisogno di spiegazioni. Un tratto delicato ma deciso. Uno dei migliori stili in genere
SIMPATIA: 9; già spiegato ampiamente sopra.
COMCLUSIONE: 9; per chi conosce le altre opere della Takahashi più famose come Ranma 1/2 o InuYasha non può per nessun motivo farsi sfuggire questa piccola perla, che donerà un paio di pomeriggi allegri alle vostre vite.