Recensione
Bakuman.
10.0/10
Il manga più appassionante che abbia letto, nonostante ci sia molto testo l'ho riletto due volte tutto d'un fiato.
La trama tratta di due ragazzi che hanno come sogno diventare mangaka, Saiko e Shujin. Saiko (che illustra le storie) si impegnerà moltissimo per poter stare con Miho, perché si sono promessi che si potranno vedere solo una volta realizzati i loro rispettivi sogni - Mangaka per lui, Doppiatrice per lei. Ma non mancheranno le occasioni in cui si incontreranno anche prima della realizzazione dei sogni, nel frattempo si mandano E-mail dai cellulari.
Nella storia non mancano di certo i colpi i scena. Nel manga l'autore punta sul fatto che per avere successo non bisogna di creare per forza battle-manga (tutti i generi verranno spiegati nel manga), ma anche manga di nicchia,
ed è ciò che proveranno a fare i nostri protagonisti; ed è ciò che fa l'autrice stessa di Bakuman, in cui le uniche botte sono quelle che prende Shujin dalla sua ragazza.
I disegni mi sono piaciuti molto e gli sfondi sono molto curati. La storia è abbastanza appassionante e ogni singolo capitolo di fa venire voglia di leggere il seguito. I personaggi sono tutti ben studiati, ognuno con un ruolo specifico.
Consiglio questo manga a tutti per conoscere meglio il mondo dei manga in Giappone, e in particolare la rivista di Jump.
La trama tratta di due ragazzi che hanno come sogno diventare mangaka, Saiko e Shujin. Saiko (che illustra le storie) si impegnerà moltissimo per poter stare con Miho, perché si sono promessi che si potranno vedere solo una volta realizzati i loro rispettivi sogni - Mangaka per lui, Doppiatrice per lei. Ma non mancheranno le occasioni in cui si incontreranno anche prima della realizzazione dei sogni, nel frattempo si mandano E-mail dai cellulari.
Nella storia non mancano di certo i colpi i scena. Nel manga l'autore punta sul fatto che per avere successo non bisogna di creare per forza battle-manga (tutti i generi verranno spiegati nel manga), ma anche manga di nicchia,
ed è ciò che proveranno a fare i nostri protagonisti; ed è ciò che fa l'autrice stessa di Bakuman, in cui le uniche botte sono quelle che prende Shujin dalla sua ragazza.
I disegni mi sono piaciuti molto e gli sfondi sono molto curati. La storia è abbastanza appassionante e ogni singolo capitolo di fa venire voglia di leggere il seguito. I personaggi sono tutti ben studiati, ognuno con un ruolo specifico.
Consiglio questo manga a tutti per conoscere meglio il mondo dei manga in Giappone, e in particolare la rivista di Jump.