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Posso dire con estremo piacere che "Host Club" è uno dei manga più divertenti che abbia mai letto. Lo so che alla fine l'umorismo non è una cosa universale e ci sono cose che ad alcuni fanno ridere e ad altri no,ma per quanto mi riguarda credo che se cerchiate un manga con il quale sbellicarvi dalle risate, "Host Club" faccia al caso vostro.
Non so davvero come si faccia a non ridere di fronte a dei personaggi talmente assurdi, che fanno e dicono cose totalmente assurde (più volte ho rischiato il collasso a causa delle troppe risate!). Ma il punto di forza di questo manga a mio avviso non è soltanto il suo lato comico,quanto piuttosto il giusto equilibrio raggiunto tra demenzialità, romanticismo(anche se qui è piuttosto particolare!),e anche momenti un po più seri(specialmente quando ci viene raccontato il vissuto dei vari protagonisti). Questo manga è uno shojo, ma se l'elemento shojo si vede particolarmente verso la fine del manga quando questo è maggiormente incentrato sulle vicende amorose dei personaggi, per il resto, e specialmente per quanto riguarda i vari protagonisti, dallo shojo ci si allontana un po'.

Iniziamo dalla protagonista femminile, Haruhi. E' una ragazza che non ha nulla a che vedere con le tipiche eroine shojo-manga. Non sogna di trovare l'amore, non sbava dietro al figo di turno e soprattutto non è frivola. Haruhi è una ragazza pigra, totalmente distaccata dalle cose che il più delle volte affronta senza molto entusiasmo. Inoltre è estremamente razionale, senza troppi grilli per la testa.
Passando invece ai vari host maschili, posso dire che in questo caso la parola d'ordine è "assurdità". Questi personaggi sono totalmente assurdi e fuori di testa. Ognuno di loro è caratterizzato alla perfezione,ognuno con le sue particolarità. Abbiamo Tamaki, il più svitato di tutti, narcisista e infantile. Kyoya, chiamato il genio del male in quanto freddo e spietato calcolatore. I gemelli Hikaru e Kaoru, irriverenti burloni e indisponenti. Honey, un ragazzo di diciotto anni ma con le sembianze e i comportamenti di un bambino, ed infine abbiamo Takashi, taciturno che sembra isolarsi dal mondo perché sommerso in chissà quali profondi pensieri, quando invece pensa a cose del tutto inutili! I vari personaggi oltre ad essere caratterizzati così bene, sono anche approfonditi dal punto di vista psicologico. Nel corso della storia infatti viene raccontato il loro vissuto(a volte anche molto triste!), rendendoli così più credibili e più veri. Quindi un manga che non si concentra solamente sui vari siparietti comici della vita quotidiana(che io però ho apprezzato molto), ma un manga che lascia spazio anche a momenti di riflessione e di drammaticità.Un manga in cui viene esaltato il valore della famiglia e dell'amicizia. E per i più romantici, questo manga all'incirca verso la metà prenderà dei risvolti particolari per quanto riguarda il lato sentimentale. Una storia d'amore che però non ha nulla a che vedere con le normali storie d'amore a cui siamo abituati. E' una storia d'amore tutta a se...Raccontata in stile Host Club! Ora che il manga è terminato sono entrata nella fase "crisi d'astinenza", quindi che dire di più...Mi sento caldamente di consigliarlo!