Recensione
<b> [ATTENZIONE: LEGGERI SPOILER] </b>
"Black Butler"... Molti lo conosceranno come "Kuroshitsuji" ma la Planet Manga l'ha presentato in Italia con il titolo inglese dell'opera.
La maggior parte delle persone critica per di più la sua edizione, che si, è quel che è, smacchia, si scolla, scricchiola e sembra che si voglia autodistruggere, ma insomma, in un modo o nell'altro questa ci è toccata e questa dobbiamo accettare.
Ambientato nell'epoca vittoriana in Inghilterra, il giovane Ciel, erede del casato Phantomhive, dopo aver perso drasticamente i genitori si affida alla custodia di Sebastian, un "mero maggiordomo" con mostruose capacità fisiche ed una pacatezza quasi lugubre... E' scontato che Sebastian in realtà non è quel maggiordomo che tutti credono ma un diavolo che in cambio dell'anima di Ciel ha promesso di proteggerlo.
Una storia interessante, con premesse davvero invitanti. Uno shonen non proprio classico accompagnato dalle stupende tavole di Yana Toboso che favoriscono a rendere il tutto veramente meritevole.
Mi sento di consigliarlo a coloro che sono stufi delle solite storie, che vogliono leggere qualcosa di diverso e che siano disposti ad accettare l'edizione di questo manga.
"Black Butler"... Molti lo conosceranno come "Kuroshitsuji" ma la Planet Manga l'ha presentato in Italia con il titolo inglese dell'opera.
La maggior parte delle persone critica per di più la sua edizione, che si, è quel che è, smacchia, si scolla, scricchiola e sembra che si voglia autodistruggere, ma insomma, in un modo o nell'altro questa ci è toccata e questa dobbiamo accettare.
Ambientato nell'epoca vittoriana in Inghilterra, il giovane Ciel, erede del casato Phantomhive, dopo aver perso drasticamente i genitori si affida alla custodia di Sebastian, un "mero maggiordomo" con mostruose capacità fisiche ed una pacatezza quasi lugubre... E' scontato che Sebastian in realtà non è quel maggiordomo che tutti credono ma un diavolo che in cambio dell'anima di Ciel ha promesso di proteggerlo.
Una storia interessante, con premesse davvero invitanti. Uno shonen non proprio classico accompagnato dalle stupende tavole di Yana Toboso che favoriscono a rendere il tutto veramente meritevole.
Mi sento di consigliarlo a coloro che sono stufi delle solite storie, che vogliono leggere qualcosa di diverso e che siano disposti ad accettare l'edizione di questo manga.