Recensione
Liar Game
10.0/10
Il manga più bello che abbia mai letto in vita mia.
Dopo aver dato uno sguardo al primo volume mi innamorai di questo manga, a tal punto che iniziai a leggerlo in inglese dal quarto volume in poi, di cui non esistono traduzioni, tanto meno pubblicazioni italiane già promesse da tempo.
Questo può fermare un grande appassionato? Ovviamente no.
Ora, al quattordicesimo volume (in corso, dopo essere rimasto fermo per un anno e mezzo al tredicesimo), sono sempre più stupito di quanto l'autore riesca a mantenere viva la suspence e di come la trama riesca ancora a coinvolgere il lettore in questo modo (perché portare avanti un manga del genere è davvero un' "impresa" degna di nota).
Disegni: i disegni tendono a migliorare col passare del tempo, lo stile è davvero unico.
Trama: il punto forte del manga è sicuramente la trama: una ragazza (così onesta da far paura) riceve un pacco contenente cento milioni di yen e un biglietto di partecipazione ad un "gioco", nel quale, suo malgrado, verrà trascinata.
Rubare i soldi ad un'altra persona che ha ricevuto la stessa quantità di denaro, è questa la regola del gioco.
Per sopravvivere all'avversario, ella decide di chiedere aiuto ad un ex detenuto (la cui intelligenza non ha paragoni).
Ma questo è solo il primo dei tanti "giochi" ai quali verranno sottoposti i due.
Personaggi: i personaggi, uno più intelligente dell'altro, sono davvero il massimo. Hanno tutti un ruolo non indifferente nella trama, anche quelli secondari, mai trascurati.
Altre considerazioni: il tema trattato dal manga è degno di un'opera di questo livello: la psicologia umana.
Ogni personaggio combatte per un motivo differente, quando ci sono di mezzo somme di denaro così elevate nascono poi l'egoismo e l'avidità, quindi l'inganno.
Devi guardarti le spalle da tutti, nessuno escluso, l'egoismo fa parte degli uomini, che in situazioni fuori dal normale feriscono gli altri pur di conservare il proprio benessere.
Questo è il tema trattato da "Liar Game".
Un grande manga che consiglierei a chiunque, poco conosciuto (un vero peccato), merita davvero.
Un voto pari a 10 è limitativo, meriterebbe molto di più.
Dopo aver dato uno sguardo al primo volume mi innamorai di questo manga, a tal punto che iniziai a leggerlo in inglese dal quarto volume in poi, di cui non esistono traduzioni, tanto meno pubblicazioni italiane già promesse da tempo.
Questo può fermare un grande appassionato? Ovviamente no.
Ora, al quattordicesimo volume (in corso, dopo essere rimasto fermo per un anno e mezzo al tredicesimo), sono sempre più stupito di quanto l'autore riesca a mantenere viva la suspence e di come la trama riesca ancora a coinvolgere il lettore in questo modo (perché portare avanti un manga del genere è davvero un' "impresa" degna di nota).
Disegni: i disegni tendono a migliorare col passare del tempo, lo stile è davvero unico.
Trama: il punto forte del manga è sicuramente la trama: una ragazza (così onesta da far paura) riceve un pacco contenente cento milioni di yen e un biglietto di partecipazione ad un "gioco", nel quale, suo malgrado, verrà trascinata.
Rubare i soldi ad un'altra persona che ha ricevuto la stessa quantità di denaro, è questa la regola del gioco.
Per sopravvivere all'avversario, ella decide di chiedere aiuto ad un ex detenuto (la cui intelligenza non ha paragoni).
Ma questo è solo il primo dei tanti "giochi" ai quali verranno sottoposti i due.
Personaggi: i personaggi, uno più intelligente dell'altro, sono davvero il massimo. Hanno tutti un ruolo non indifferente nella trama, anche quelli secondari, mai trascurati.
Altre considerazioni: il tema trattato dal manga è degno di un'opera di questo livello: la psicologia umana.
Ogni personaggio combatte per un motivo differente, quando ci sono di mezzo somme di denaro così elevate nascono poi l'egoismo e l'avidità, quindi l'inganno.
Devi guardarti le spalle da tutti, nessuno escluso, l'egoismo fa parte degli uomini, che in situazioni fuori dal normale feriscono gli altri pur di conservare il proprio benessere.
Questo è il tema trattato da "Liar Game".
Un grande manga che consiglierei a chiunque, poco conosciuto (un vero peccato), merita davvero.
Un voto pari a 10 è limitativo, meriterebbe molto di più.