Recensione
Maid-sama!
8.0/10
Il mio voto è attualmente 8, ma essendo un manga in corso di proseguimento potrei variarlo.
Visto che tanti hanno parlato della trama, io mi soffermerò invece sull'aspetto di questo manga che amo di più. Dal mio punto di vista Misaki è un modello a cui molte ragazze dovrebbero riferirsi. All'apparenza un personaggio stereotipato, dimostra invece come la realtà, con l'aggiunta di ironia ed esagerazione, può portare ad una parodia della vita. Quale donna non è mai stata tradita da un uomo? Il tradimento può avere varie forme oltre a quello carnale, ed uno dei più gravi e innaturali è senz'altro quello rivolto ai propri figli. E così che da una trama che a molti risulterebbe banale, nasce una storia d amore che sa un po' di favola, ma che in fondo al cuore di ognuno rappresenta il desiderio più profondo: l'amore. Misaki può essere ognuna di noi, può essere qualsiasi ragazza (ma anche un ragazzo, dal punto di vista maschile) che affronta la vita reduce da un tradimento. Dico potrebbe perchè è effettivamente irreale diventare come Misaki, cioè affrontare la vita con il coraggio e la determinazione degni di un'eroina dei manga. Ed ecco che Misaki vacilla,che diventa sempre di più una di noi, una persona che in fondo al suo cuore,vorrebbe solo essere amata. Dico parodia della vita perchè di certo se tutte le donne reduci da queste esperienze odiassero i maschi, il mondo sarebbe ormai deserto (vista poi l'impossibilità di riprodursi),ma questo odio visto in modo esagerato mostra la paura per l'altro sesso che naturalmente alberga in ognuno di noi, in particolare le donne. Kaichou wa Maid-sama,o Maid-sama,se preferite,è un mix perfetto per creare uno shojo interessante. Mentre gli altri personaggi nascondono ancora qualcosa di misterioso, che presto o tardi verrà a galla, rimane impossibile non immedesimarsi in una protagonista come questa.
Visto che tanti hanno parlato della trama, io mi soffermerò invece sull'aspetto di questo manga che amo di più. Dal mio punto di vista Misaki è un modello a cui molte ragazze dovrebbero riferirsi. All'apparenza un personaggio stereotipato, dimostra invece come la realtà, con l'aggiunta di ironia ed esagerazione, può portare ad una parodia della vita. Quale donna non è mai stata tradita da un uomo? Il tradimento può avere varie forme oltre a quello carnale, ed uno dei più gravi e innaturali è senz'altro quello rivolto ai propri figli. E così che da una trama che a molti risulterebbe banale, nasce una storia d amore che sa un po' di favola, ma che in fondo al cuore di ognuno rappresenta il desiderio più profondo: l'amore. Misaki può essere ognuna di noi, può essere qualsiasi ragazza (ma anche un ragazzo, dal punto di vista maschile) che affronta la vita reduce da un tradimento. Dico potrebbe perchè è effettivamente irreale diventare come Misaki, cioè affrontare la vita con il coraggio e la determinazione degni di un'eroina dei manga. Ed ecco che Misaki vacilla,che diventa sempre di più una di noi, una persona che in fondo al suo cuore,vorrebbe solo essere amata. Dico parodia della vita perchè di certo se tutte le donne reduci da queste esperienze odiassero i maschi, il mondo sarebbe ormai deserto (vista poi l'impossibilità di riprodursi),ma questo odio visto in modo esagerato mostra la paura per l'altro sesso che naturalmente alberga in ognuno di noi, in particolare le donne. Kaichou wa Maid-sama,o Maid-sama,se preferite,è un mix perfetto per creare uno shojo interessante. Mentre gli altri personaggi nascondono ancora qualcosa di misterioso, che presto o tardi verrà a galla, rimane impossibile non immedesimarsi in una protagonista come questa.