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8.0/10
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"Ogni essere umano ha una parte di tenebra nel proprio cuore"
Spesso D.Gray-Man viene definito un manga "gotico", per le sue atmosfere decadenti, misteriose ed oscure...non potrebbe essere altrimenti, visto il contesto in cui prende vita la sua storia: una strana e cupa Europa di fine Ottocento, in cui si consuma una spaventosa guerra millenaria tra due fazioni, gli Esorcisti e il Conte del Millennio. Una battaglia disperata, che pende in modo spaventoso a favore del secondo, che progetta la distruzione del mondo mediante una terribile arma: gli Akuma. Queste entità hanno, come ingredienti principali, una macchina, un'anima e una tragedia: nascono infatti dalla disperazione di chi, perdendo una persona amata, decide di richiamarne l'anima nel nostro mondo, affidandosi all'aiuto del Conte; in realtà, ciò non fa altro che donare a questo individuo una spietata pedina, poiché lo spirito diventa uno schiavo, e non può far altro che mietere vittime, mimetizzandosi tra gli esseri umani ed evolvendosi, consumato dal proprio odio verso il mondo. Solo gli Esorcisti possono impedire la fine del mondo, utilizzando un particolare cristallo di origine divina, definito "Innocence", che assumendo forma di armi o altro a seconda del Compatibile prescelto, può annientare gli Akuma.
La storia di D.Gray-Man, sebbene inframmezzata da numerosi siparietti comici, è, soprattutto nei primi volumi, molto cupa: Allen, il protagonista principale, è un Compatibile novizio che entra per la prima volta in contatto con l'Ordine Oscuro, associazione degli Esorcisti ed ultimo baluardo a difesa dell'umanità. Questo personaggio, che in passato si è macchiato di una grave colpa, possiede, oltre ad una peculiare arma anti-Akuma, un dono, o meglio, un terribile fardello: può infatti vedere le anime degli Akuma, ridotte in uno stato pietoso. I primi volumi del manga, nonostante abbiano un carattere autoconclusivo, sono meravigliosi: il primo volumetto tratteggia i caratteri dell'ambientazione, e spiega perfettamente la creazione di un Akuma, e la disperazione che può condurre a tale scelta, e ci presenta Allen come una "macchia di luce" in un mondo assolutamente nero e senza speranza. Spinto da una forza di volontà incrollabile, che sarà messa a dura prova diverse volte, troverà nell'Ordine Oscuro una vera e propria nuova "famiglia" da proteggere (cercando di non ripetere i tragici errori del passato).

Gli altri personaggi di D.Gray-Man sono molto carismatici, sia nel character design che nelle personalità: i volumi 2 e 3 presentano degli archi narrativi che, seppur brevi, sono molto belli. Per non dilungarmi ulteriormente, descrivo l'evoluzione del manga: la battaglia tra gli Esorcisti e il Conte del Millennio vede numerose tragedie che si consumano, nemici ambigui, e potenti, portando i prescelti da Dio a porsi dubbi sulla propria fede, o in alcuni casi a diventare disertori o traditori, per proteggere i propri cari...Man mano, D.Gray-Man vira sempre di più sul versante del Battle Manga, quindi si perde parte di quella "magia" dei primi volumi: i power-up (potenziamenti) sono presenti, tuttavia sono sempre giustificati - diversamente da altri manga moderni, e le battaglie riescono a risultare interessanti, disegnate con un tratto forse a volte confuso, ma sicuramente d'effetto. Purtroppo, sembra che negli ultimi volumetti (mentre scrivo sta per uscire il 22) l'autrice sia indecisa sul da farsi, proponendoci side-story slegate dalla trama (volume 18) e lunghi flashback, che tuttavia stanno aggiungendo alcuni nuovi elementi alla trama. Non voglio assolutamente stroncare questi ultimi capitoli, ma spero che in futuro la storia possa migliorare. In definitiva, voglio consigliare a tutti questo manga, che offre una storia molto "umana" a dispetto della presenza di demoniaco e divino, e si evolve poi in una struttura più mainstream.