Recensione
Samurai Champloo
5.0/10
Recensione di LetDragoon87
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Questo manga mi ha deluso, non perché perde molto rispetto all'anime, ma perché l'esagerata comicità risulta fin troppo pesante ed insensata.
Partiamo facendo un piccolo approfondimento sulla trama: i tre "eroi" si ritrovano inizialmente quasi per puro caso nella locanda in cui lavora Fu, uno dei tre protagonisti del manga. Poco dopo arriva Mugen in cerca di cibo e dopo una rissa arriva anche Jin, attirato dal trambusto all'interno del locale. Ed ecco così che si scontra con Mugen, suo acerrimo rivale, con cui non esita mai di alzare la lama anche nei momenti più stupidi e inutili. La locanda in cui lavorava la cameriera (Fu) ecco che viene prontamente distrutta dai due combattenti che partono poco dopo per un breve viaggio. È così che Fu decide di andare alla ricerca del misterioso "Samurai dal profumo di Girasole" insieme ai due svitati, assunti da lei come guardie del corpo. Bene, ora dimenticatevi della trama dell'anime e immergetevi in questo curioso mondo dell'era Edo giapponese, con vari momenti originali rispetto alla controparte animata.
Passo ora ad illustrarvi il mio parere sui disegni di Masaru Gotsubo. Tolti i protagonisti ed alcuni personaggi secondari, i disegni mi sembrano fin troppo spogli e privi di dettagli particolari che potrebbero rendere un manga unico. Purtroppo il design dei personaggi è fin troppo semplice, e le persone tendono ad assomigliarsi troppo l'una con l'altra. L'ambientazione di quest'opera è fin troppo spoglia e con troppa tendenza verso pagine quasi completamente bianche. Gli orecchini dei vari personaggi, per esempio, sembrano che volino per aria e che non siano attaccati alle orecchie: sembrerà strano, ma è così. Però va riconosciuta l'abilità del mangaka, che ha rappresentato molto bene e fedelmente i vari personaggi più importanti come nella trasposizione animata.
Sicuramente punti a favore di questo manga sono l'ottima creazione di personaggi ben caratterizzati, l'ambientazione medievale giapponese con i Samurai che è sempre affascinante (anche se troppo semplice) e la comicità, che per quanto tirata per le lunghe a volte risulta piacevole e strappa delle risate al lettore. Purtroppo però ne viene fatto un uso eccessivo anche nei combattimenti e nei momenti più seri: persino - provate a pensare - mentre vengono fatte delle uccisioni le espressioni dei nemici sono assurdamente comiche, il che può far pensare che purtroppo la sceneggiatura sia inadatta.
L'edizione di questo manga tutto sommato è buona, con soli 4 volumi ad un prezzo di 2,20€ l'uno come nelle vecchie versioni a sottiletta. Lo consiglio infine ai soli fan e a chi vuole leggersi un manga semplice senza troppe pretese, che però sappia risultare divertente. Peccato, perché secondo me si poteva fare molto meglio. Bocciato.
Partiamo facendo un piccolo approfondimento sulla trama: i tre "eroi" si ritrovano inizialmente quasi per puro caso nella locanda in cui lavora Fu, uno dei tre protagonisti del manga. Poco dopo arriva Mugen in cerca di cibo e dopo una rissa arriva anche Jin, attirato dal trambusto all'interno del locale. Ed ecco così che si scontra con Mugen, suo acerrimo rivale, con cui non esita mai di alzare la lama anche nei momenti più stupidi e inutili. La locanda in cui lavorava la cameriera (Fu) ecco che viene prontamente distrutta dai due combattenti che partono poco dopo per un breve viaggio. È così che Fu decide di andare alla ricerca del misterioso "Samurai dal profumo di Girasole" insieme ai due svitati, assunti da lei come guardie del corpo. Bene, ora dimenticatevi della trama dell'anime e immergetevi in questo curioso mondo dell'era Edo giapponese, con vari momenti originali rispetto alla controparte animata.
Passo ora ad illustrarvi il mio parere sui disegni di Masaru Gotsubo. Tolti i protagonisti ed alcuni personaggi secondari, i disegni mi sembrano fin troppo spogli e privi di dettagli particolari che potrebbero rendere un manga unico. Purtroppo il design dei personaggi è fin troppo semplice, e le persone tendono ad assomigliarsi troppo l'una con l'altra. L'ambientazione di quest'opera è fin troppo spoglia e con troppa tendenza verso pagine quasi completamente bianche. Gli orecchini dei vari personaggi, per esempio, sembrano che volino per aria e che non siano attaccati alle orecchie: sembrerà strano, ma è così. Però va riconosciuta l'abilità del mangaka, che ha rappresentato molto bene e fedelmente i vari personaggi più importanti come nella trasposizione animata.
Sicuramente punti a favore di questo manga sono l'ottima creazione di personaggi ben caratterizzati, l'ambientazione medievale giapponese con i Samurai che è sempre affascinante (anche se troppo semplice) e la comicità, che per quanto tirata per le lunghe a volte risulta piacevole e strappa delle risate al lettore. Purtroppo però ne viene fatto un uso eccessivo anche nei combattimenti e nei momenti più seri: persino - provate a pensare - mentre vengono fatte delle uccisioni le espressioni dei nemici sono assurdamente comiche, il che può far pensare che purtroppo la sceneggiatura sia inadatta.
L'edizione di questo manga tutto sommato è buona, con soli 4 volumi ad un prezzo di 2,20€ l'uno come nelle vecchie versioni a sottiletta. Lo consiglio infine ai soli fan e a chi vuole leggersi un manga semplice senza troppe pretese, che però sappia risultare divertente. Peccato, perché secondo me si poteva fare molto meglio. Bocciato.