Recensione
Battle Royale
8.0/10
Sarò schematico...
Storia (9/10):
La storia è sicuramente un'innovazione che ha segnato la cultura moderna, al punto da influenzare altre opere manga e cinematografiche che non hanno alcun legame di continuità con Battle Royale.
E' vero, ha del paradossale, ma la verità è che ci viene presentato uno scenario improbabile ma non impossibile, con lo scopo di istruirci, di farci pensare a quanto possa essere complessa la psiche umana.
Il tutto fa molto "Il signore delle mosche".
Originalità (8/10):
Almeno personalmente, non ho mai visto nulla di simile a BR, ma seguendo il criterio di cronologia delle opere mi viene da pensare che l'autore abbia tratto l'aspirazione da altrove (oltre al suo cervello intendo), almeno in parte.
Disegni (7/10):
I disegni ogni tanto mi hanno lasciato un po perplesso...estremamente dettagliati per carità, tuttavia lo stereotipo del Giapponese, culturista già ad un'età così giovane, era proprio da evitare, imho.
Dialoghi (6.5/10):
E' qui che il manga soffre un pochino. Alcuni dialoghi sono davvero bellissimi e ammetto, che inducono a passare lunghi momenti di riflessione su quanto successo e quanto si dicono i personaggi tra di loro...altri sono banali ed estremamente ripetitivi.
Ci sono frammenti di discussioni che si ripetono troppo nel corso del manga, che ne viene così inevitabilmente appesantito.
BR poteva entrare benissimo in un'opera di 10/11 volumi.
Nel complesso il voto per me è approssimabile a: 8/10.
Storia (9/10):
La storia è sicuramente un'innovazione che ha segnato la cultura moderna, al punto da influenzare altre opere manga e cinematografiche che non hanno alcun legame di continuità con Battle Royale.
E' vero, ha del paradossale, ma la verità è che ci viene presentato uno scenario improbabile ma non impossibile, con lo scopo di istruirci, di farci pensare a quanto possa essere complessa la psiche umana.
Il tutto fa molto "Il signore delle mosche".
Originalità (8/10):
Almeno personalmente, non ho mai visto nulla di simile a BR, ma seguendo il criterio di cronologia delle opere mi viene da pensare che l'autore abbia tratto l'aspirazione da altrove (oltre al suo cervello intendo), almeno in parte.
Disegni (7/10):
I disegni ogni tanto mi hanno lasciato un po perplesso...estremamente dettagliati per carità, tuttavia lo stereotipo del Giapponese, culturista già ad un'età così giovane, era proprio da evitare, imho.
Dialoghi (6.5/10):
E' qui che il manga soffre un pochino. Alcuni dialoghi sono davvero bellissimi e ammetto, che inducono a passare lunghi momenti di riflessione su quanto successo e quanto si dicono i personaggi tra di loro...altri sono banali ed estremamente ripetitivi.
Ci sono frammenti di discussioni che si ripetono troppo nel corso del manga, che ne viene così inevitabilmente appesantito.
BR poteva entrare benissimo in un'opera di 10/11 volumi.
Nel complesso il voto per me è approssimabile a: 8/10.