Recensione
14-sai no Koi
8.0/10
"14-sai no koi" è la storia di una coppietta di quattordicenni, Tanaka Kanata e Yoshikawa Kazuki, che a furia di fingere di essere persone mature di fronte ai loro compagni di classe finiscono per diventarlo sul serio; tra i due nasce qualcosa, inizialmente non sanno cosa sia questo sentimento ma dopo aver appreso l'identità di quest'ultimo lo accettano, anche se di fronte a tutti fingono di essere solo compagni di classe che si rivolgono la parola di tanto in tanto.
Il manga gira intorno alla vita quotidiana della coppietta. Il manga si divide in capitoli e intermission (che spesso durano poco e altre volte quanto capitoli interi).
La narrazione è semplice, innocente e il più delle volte riesce a strappare qualche sorriso a chi legge.
I due protagonisti sono abbastanza realistici sia presi singolarmente che presi come coppia, si fanno dei problemi per cose futili come non riuscire a parlare o non riuscire a incrociare il loro sguardo in classe.
Anche i due compagni di classe sono realistici; il primo, Nagai, che viene presentato è un ragazzo scontroso che odia gli adulti a causa del loro modo di comportarsi come se potessero fare tutto, dopo aver scoperto la relazione tra i protagonisti vuole intralciarli per il semplice fatto che si comportano in modo maturo.
Il secondo compagno di classe è Kishi, una ragazza che prova dei sentimenti (che tiene segreti) per la sua compagna di classe Tanaka e che soffre molto dal momento che si rivolgono la parola raramente.
I disegni sono ben fatti e nelle tavole il colore bianco risalta (i fondali ci sono) il che mi è piaciuto data la purezza dell'opera.
E' un manga che mi è piaciuto e che consiglio nonostante siano usciti solo due volumi.
Il manga gira intorno alla vita quotidiana della coppietta. Il manga si divide in capitoli e intermission (che spesso durano poco e altre volte quanto capitoli interi).
La narrazione è semplice, innocente e il più delle volte riesce a strappare qualche sorriso a chi legge.
I due protagonisti sono abbastanza realistici sia presi singolarmente che presi come coppia, si fanno dei problemi per cose futili come non riuscire a parlare o non riuscire a incrociare il loro sguardo in classe.
Anche i due compagni di classe sono realistici; il primo, Nagai, che viene presentato è un ragazzo scontroso che odia gli adulti a causa del loro modo di comportarsi come se potessero fare tutto, dopo aver scoperto la relazione tra i protagonisti vuole intralciarli per il semplice fatto che si comportano in modo maturo.
Il secondo compagno di classe è Kishi, una ragazza che prova dei sentimenti (che tiene segreti) per la sua compagna di classe Tanaka e che soffre molto dal momento che si rivolgono la parola raramente.
I disegni sono ben fatti e nelle tavole il colore bianco risalta (i fondali ci sono) il che mi è piaciuto data la purezza dell'opera.
E' un manga che mi è piaciuto e che consiglio nonostante siano usciti solo due volumi.