Recensione
Psyren
5.0/10
Recensione di __HellGirl__
-
"Vuoi andare su Psyren?"
"Psyren" è uno shounen di sedici volumi ideato da Toshiaki Iwashiro, già noto per la serie "Mieru Hito" del 2005. La serie si è conclusa nel 2010, ma in Italia è divenuta nota solo di recente grazie alla Star Comics che ne ha acquistato i diritti, pubblicandola anche in edicola al prezzo di 3,90€.
Yoshina Ageha è un teppista che offre il proprio aiuto in cambio di 10 mila yen a chiunque, per qualsiasi problema e in qualsiasi momento, fatto sta che ha continuamente bisogno di soldi.
Tornando a casa, una sera, sente squillare a vuoto un telefono pubblico e decide di rispondere, ma se prima sente solo il proprio eco, dopo è una voce femminile a fargli delle domande. Sulle prime queste risultano senza senso, ma poi ecco arrivare la richiesta più strana di tutte: "Vuoi andare su Psyren?", gli domanda, e lui accetta.
Gli sviluppi della storia, inizialmente, sono notevoli e mi conquistarono parecchio grazie ai tanti colpi di scena, ed ovviamente, al tanto mistero che vagava attorno al mondo di Psyren, poi verso il decimo volume, ecco arrivare la delusione: il problema delle opere che intrattengono grazie ai segreti è che quando questi vengono svelati, c'è sempre il rischio che non siano all'altezza del mistero creato, ed è proprio il caso di questa serie.
Non è ciò che svela a deludere, almeno non troppo, ma è il come lo fa che non ha niente di interessante: l'autore aveva fretta di terminare e si è capito.
E' tutta una corsa al sedicesimo volume, un'accozzaglia di battaglie a non finire e nemici invincibili, quindi, se prima era un titolo dalle ottime premesse, dopo diventa uno shounen mediocre, già visto e rivisto.
Il disegno presenta incertezze riguardo alla staticità ma una buona mano per i movimenti (vedi anche gli scontri) e alcuni tratti sono altalenanti rispetto ad altri. L'autore dimostra di sapersi giostrare meglio con le forme maschili rispetto a quelle femminili e gli ambienti vengono rappresentati discretamente, gli sfondi hanno diversi dettagli interessanti, ma nel complesso è uno stile semplice e lineare.
I personaggi ci vengono mostrati già con una buona dose di carisma, che va ad incrementarsi durante i primi volumi per raggiungere il picco verso l'ottavo albo, ma verso la fine l'originalità di questi si perde in troppi cliché già noti del genere.
A causa delle scarse vendite e della ovvia cancellazione da parte della Shounen Jump, "Psyren" ci ha rimesso molto essendo un prodotto che di base aveva molte possibilità, ma per le esigenze è stato tutto sintetizzato in sedici volumi, e avrebbero dovuto essere molti di più.
Peccato, davvero un grande peccato.
Voto: 5
"Psyren" è uno shounen di sedici volumi ideato da Toshiaki Iwashiro, già noto per la serie "Mieru Hito" del 2005. La serie si è conclusa nel 2010, ma in Italia è divenuta nota solo di recente grazie alla Star Comics che ne ha acquistato i diritti, pubblicandola anche in edicola al prezzo di 3,90€.
Yoshina Ageha è un teppista che offre il proprio aiuto in cambio di 10 mila yen a chiunque, per qualsiasi problema e in qualsiasi momento, fatto sta che ha continuamente bisogno di soldi.
Tornando a casa, una sera, sente squillare a vuoto un telefono pubblico e decide di rispondere, ma se prima sente solo il proprio eco, dopo è una voce femminile a fargli delle domande. Sulle prime queste risultano senza senso, ma poi ecco arrivare la richiesta più strana di tutte: "Vuoi andare su Psyren?", gli domanda, e lui accetta.
Gli sviluppi della storia, inizialmente, sono notevoli e mi conquistarono parecchio grazie ai tanti colpi di scena, ed ovviamente, al tanto mistero che vagava attorno al mondo di Psyren, poi verso il decimo volume, ecco arrivare la delusione: il problema delle opere che intrattengono grazie ai segreti è che quando questi vengono svelati, c'è sempre il rischio che non siano all'altezza del mistero creato, ed è proprio il caso di questa serie.
Non è ciò che svela a deludere, almeno non troppo, ma è il come lo fa che non ha niente di interessante: l'autore aveva fretta di terminare e si è capito.
E' tutta una corsa al sedicesimo volume, un'accozzaglia di battaglie a non finire e nemici invincibili, quindi, se prima era un titolo dalle ottime premesse, dopo diventa uno shounen mediocre, già visto e rivisto.
Il disegno presenta incertezze riguardo alla staticità ma una buona mano per i movimenti (vedi anche gli scontri) e alcuni tratti sono altalenanti rispetto ad altri. L'autore dimostra di sapersi giostrare meglio con le forme maschili rispetto a quelle femminili e gli ambienti vengono rappresentati discretamente, gli sfondi hanno diversi dettagli interessanti, ma nel complesso è uno stile semplice e lineare.
I personaggi ci vengono mostrati già con una buona dose di carisma, che va ad incrementarsi durante i primi volumi per raggiungere il picco verso l'ottavo albo, ma verso la fine l'originalità di questi si perde in troppi cliché già noti del genere.
A causa delle scarse vendite e della ovvia cancellazione da parte della Shounen Jump, "Psyren" ci ha rimesso molto essendo un prodotto che di base aveva molte possibilità, ma per le esigenze è stato tutto sintetizzato in sedici volumi, e avrebbero dovuto essere molti di più.
Peccato, davvero un grande peccato.
Voto: 5