Recensione
Emerging
8.0/10
Mi sono avvicinato a questo manga quasi per caso, vedendo delle immagini in rete quando curiosavo sull'ebola per una ricerca. Senza farlo apposta sono capitati dei baloon in cui se ne parlava, così ho deciso di comprarlo.
Tutto ha inizio in un giorno qualsiasi: un uomo si guarda allo specchio e i suoi occhi sono rossi, ha delle venature blu sul volto, si sente stanco e affaticato e ha una tosse della malora. Sulla strada di ritorno dal lavoro l'uomo inizia quasi inspiegabilmente a gonfiarsi. Il naso gli sanguina, il respiro è affannato... Poi all'improvviso esplode in una serie di schizzi di sangue che fuoriescono da ogni orifizio: bocca, naso, occhi, orecchie. L'uomo si accascia al suolo, ha delle convulsioni e dopodiché muore. Successivamente verrà portato all'ospedale, gli verranno fatte delle visite e i principali protagonisti del manga, i medici Onodera e Sekiguchi, con l'aiuto di altre persone scopriranno cosa ha causato quella strana morte e cosa sta realmente affrontando il Giappone.
È un manga che mi ha davvero colpito, mi ha fatto riflettere molto. L'autore è riuscito a rapirmi nella sua storia, ed è come se avesse voluto lanciare un vero e proprio messaggio all'intero Giappone, del tipo: "Cicci belli, dall'oggi al domani potrebbe capitare qualsiasi cosa, siate sempre pronti". Probabilmente non è così ma io l'ho percepito in questa maniera.
I disegni sono molto belli, molto ben fatti. L'unica pecca credo che sia il personaggio di Mori, che ha un'insensata passione per il virus dell'ebola e che quando scopre <b>
A mio parere le gag c'entrano poco. Il manga tratta un argomento crudo, surreale, reale, che appunto potrebbe verificarsi in qualsiasi momento. Le gag della dottoressa Mori o le espressioni bizzarre di Onodera mi sembra rovinino quell'atmosfera che aleggia nel manga praticamente per tutti e due i volumi. Continui a chiederti "Cos'è", "Come scopriranno la cura", "Cosa avrà dato inizio a tutto questo"... Capisco che l'autore abbia voluto rompere l'atmosfera, ma a mio parere sarebbe stato un manga da 9 se non ci fossero state gag insensate.
Avrebbe preso 10 se fosse durato anche un solo volume in più. Adesso sono alla disperata ricerca di un manga del genere. Capisco che due volumi va più che bene, insomma, meglio corto e coinciso piuttosto che lungo e noioso, però mi ha lasciato una sorta di amaro in bocca.
Detto questo, lo consiglio, fa riflettere, disegni molto ben fatti, una trama, giusta suspense e via discorrendo. 8+.
Tutto ha inizio in un giorno qualsiasi: un uomo si guarda allo specchio e i suoi occhi sono rossi, ha delle venature blu sul volto, si sente stanco e affaticato e ha una tosse della malora. Sulla strada di ritorno dal lavoro l'uomo inizia quasi inspiegabilmente a gonfiarsi. Il naso gli sanguina, il respiro è affannato... Poi all'improvviso esplode in una serie di schizzi di sangue che fuoriescono da ogni orifizio: bocca, naso, occhi, orecchie. L'uomo si accascia al suolo, ha delle convulsioni e dopodiché muore. Successivamente verrà portato all'ospedale, gli verranno fatte delle visite e i principali protagonisti del manga, i medici Onodera e Sekiguchi, con l'aiuto di altre persone scopriranno cosa ha causato quella strana morte e cosa sta realmente affrontando il Giappone.
È un manga che mi ha davvero colpito, mi ha fatto riflettere molto. L'autore è riuscito a rapirmi nella sua storia, ed è come se avesse voluto lanciare un vero e proprio messaggio all'intero Giappone, del tipo: "Cicci belli, dall'oggi al domani potrebbe capitare qualsiasi cosa, siate sempre pronti". Probabilmente non è così ma io l'ho percepito in questa maniera.
I disegni sono molto belli, molto ben fatti. L'unica pecca credo che sia il personaggio di Mori, che ha un'insensata passione per il virus dell'ebola e che quando scopre <b>
Attenzione :: Spoiler! (clicca per visualizzarlo)
</b> che il virus non è l'ebola bensì un nuovo tipo di virus (appunto un Emerging virus) completamente sconosciuto e con un'ipotetica mortalità del 90% si sente quasi contenta <b>[FINE SPOILER]</b>.A mio parere le gag c'entrano poco. Il manga tratta un argomento crudo, surreale, reale, che appunto potrebbe verificarsi in qualsiasi momento. Le gag della dottoressa Mori o le espressioni bizzarre di Onodera mi sembra rovinino quell'atmosfera che aleggia nel manga praticamente per tutti e due i volumi. Continui a chiederti "Cos'è", "Come scopriranno la cura", "Cosa avrà dato inizio a tutto questo"... Capisco che l'autore abbia voluto rompere l'atmosfera, ma a mio parere sarebbe stato un manga da 9 se non ci fossero state gag insensate.
Avrebbe preso 10 se fosse durato anche un solo volume in più. Adesso sono alla disperata ricerca di un manga del genere. Capisco che due volumi va più che bene, insomma, meglio corto e coinciso piuttosto che lungo e noioso, però mi ha lasciato una sorta di amaro in bocca.
Detto questo, lo consiglio, fa riflettere, disegni molto ben fatti, una trama, giusta suspense e via discorrendo. 8+.