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Voto: 6.5
Età recensore: 28 anni
Data: 01/04/13 (questa recensione non è un pesce d'aprile).

Tsubasa... Che dire? Osannato da tutti, amanti e non delle CLAMP. Osannato da me? No, anzi. Tenterò di non essere prolisso, perciò passiamo ai pregi:
- Disegni, che col passare dei volumi diventano sempre migliori;
- Originale il cross-over con XXX Holic;
- Classico fantasy "old style".

Difetti:
- Pesante sin dai primi volumi. La storia parte in maniera piatta e seguendo sempre lo stesso schema: nuova dimensione - Mokona individua la piuma - il gruppo cerca la piuma- scontro con chi possiede la piuma - Sakura assorbe la piuma e ottiene un frammento in più di memoria (ho ripetuto sempre la parola "piuma" proprio per farvi assaggiare un po' della pesantezza che si respira nel manga). Successivamente cambia qualcosa, ma ormai il pregiudizio si insinua nella mente come una piuma di Sakura.
- Personaggi superstereotipati. Ok, è un fantasy, però sono tutti banali, e ricorrere a "guest-star" famose nel mondo CLAMP non aiuta, anzi è da gnorri (CLAMP, vi piace vincere facile, eh?).
- Ciò che ammiro nei fantasy, oltre alle caratteristiche proprie, è la capacità di inserire gag simpatiche. In ventotto volumi non ho mai riso, nonostante i vari tentativi tristi delle CLAMP di farmi ridere.
- Se non fosse stato per il cross-over con “xxxHOLiC” avrei abbandonato la lettura al settimo volume.

Riassunte le ragioni del mio voto, vi consiglio di spendere i vostri soldi in altro, a seconda della vostra età.
“xxxHOLiC” si può leggere benissimo anche senza “Tsubasa”, e almeno qualche risata sarà garantita, oltre ad essere molto più maturo e interessante.

Considerazioni finali: sarà che a 28 anni pretendo di più da un manga, sarà che le CLAMP non mi hanno mai ispirato più di tanto, ma “Tsubasa”, a una certa età, e dopo aver letto diversi shonen, ha ben poco da offrire. Perciò i lettori dai 12 ai 20 anni di età potrebbero trovarlo molto più interessante di quanto non lo sia stato per me. Dai 20 ai 25 probabilmente sarà leggibilissimo, ma non vi stupirà. Dai 25 in poi non avrà nulla da offrire. E siccome non mi precludo la lettura di un manga sulla base dell'etichetta che gli viene imposta penso che una recensione scritta informando sull'età del recensore sia cosa gradita al pubblico, perché, molto probabilmente, se avessi letto “Tsubasa” dieci anni fa, gli avrei dato almeno un 8 pieno. E un utente del sito, ritrovandosi a leggere la mia recensione, capisce cosa aspettarsi rapportandosi con la mia età. Uno shonen (come qualsiasi altro genere) può essere letto da un ventottenne come me, o da un ragazzino, o da una ragazza amante di shojo e alla follia delle CLAMP, che darebbe 10 solo per le autrici. Sinceramente non saprei che farmene della recensione di un quindicenne... e un quindicenne non saprebbe che farsene della mia recensione.