Recensione
To LOVE Ru
4.0/10
Recensione di Giammy[°§°]
-
Possibili lievi spoiler
Lo spreco di soldi più grosso della mia vita. Solo questo dovrebbe farvi capire molte cose. E non perché non mi piaccia l'ecchi: io adoro l'ecchi, lo adoro, sì, ma quando è spiritoso, messo lì per divertire, quando non rasenta i limiti del guardabile. E devo dire che ho comprato tutti i 18 volumi. Perché? Devo proprio dirlo? I disegni! Quelli si che sono un capolavoro, ed io pagherei oro se il grande Yabuki disegnasse una storia sensata per una volta.
Trama? Ma perché, c'è?
Beh, sì. In pratica arriva un'aliena che scappa dal proprio padre (molto stile Lamù) e conosce sulla Terra l'amore della sua vita, Rito Yuuki, scegliendo così di sposarlo e poi.... poi niente: è tutto solo uno "Chi spoglia prima Lala", "Chi delle fanciulle leggiadre si leva prima il reggiseno", "Chi delle ragazze si metterà in un'inquadratura tale da far vedere tutto, sempre però rimanendo coperta". Perché sì a volte mi sembra davvero di leggere un hentai, e non esagero.
Che poi, ovviamente, non voglio esagerare! Qualche risata me l'ha strappata, a volte mi ha divertito anche molto, ma non basta.
Il finale è quanto più di ridicolo abbia mai letto. Unica nota positiva Yami, che ovviamente da quel che ho capito non è proprio un personaggio originario di questa serie. E mi sembra pure ovvio, perché qui a To Love-Ru! vanno avanti pedofili, maniaci, spogliarelliste, superdotate, sfigati, maliziose, finte santarelline, ma non di certo serial killer.
Il mio voto è comunque un 4 e mezzo, perché il 4 proprio non me la sento di darglielo.
Lo spreco di soldi più grosso della mia vita. Solo questo dovrebbe farvi capire molte cose. E non perché non mi piaccia l'ecchi: io adoro l'ecchi, lo adoro, sì, ma quando è spiritoso, messo lì per divertire, quando non rasenta i limiti del guardabile. E devo dire che ho comprato tutti i 18 volumi. Perché? Devo proprio dirlo? I disegni! Quelli si che sono un capolavoro, ed io pagherei oro se il grande Yabuki disegnasse una storia sensata per una volta.
Trama? Ma perché, c'è?
Beh, sì. In pratica arriva un'aliena che scappa dal proprio padre (molto stile Lamù) e conosce sulla Terra l'amore della sua vita, Rito Yuuki, scegliendo così di sposarlo e poi.... poi niente: è tutto solo uno "Chi spoglia prima Lala", "Chi delle fanciulle leggiadre si leva prima il reggiseno", "Chi delle ragazze si metterà in un'inquadratura tale da far vedere tutto, sempre però rimanendo coperta". Perché sì a volte mi sembra davvero di leggere un hentai, e non esagero.
Che poi, ovviamente, non voglio esagerare! Qualche risata me l'ha strappata, a volte mi ha divertito anche molto, ma non basta.
Il finale è quanto più di ridicolo abbia mai letto. Unica nota positiva Yami, che ovviamente da quel che ho capito non è proprio un personaggio originario di questa serie. E mi sembra pure ovvio, perché qui a To Love-Ru! vanno avanti pedofili, maniaci, spogliarelliste, superdotate, sfigati, maliziose, finte santarelline, ma non di certo serial killer.
Il mio voto è comunque un 4 e mezzo, perché il 4 proprio non me la sento di darglielo.