Recensione
Legami d'amore
8.0/10
<b>Attenzione, possibili spoiler</b>
Yume Musubi Koi Musubi tratta la storia dell'amore tra Ao e Riyoumei. Il primo è un ragazzo di 17 anni, al secondo anno di superiori; il secondo è un uomo con età compresa tra i 25 e 30 anni, che lavora nel tempio del quartiere dove vive Ao.
Ao conosce Riyoumei 10 anni prima rispetto all'ambientazione della storia, quando ancora era un bambino e Riyoumei frequentava le scuole superiori. Da quando si sono conosciuti, anche a causa della difficile situazione famigliare di Ao, Riyoumei inizia a prendersi cura del bambino, facendogli da padre, da fratello maggiore e da amico.
La storia prende il via con un "sogno bagnato" (come lo si definisce nel manga) di Ao, il quale vede protagonisti lui e Riyoumei. Da questo il ragazzo si rende conto di provare una forte attrazione fisica nei confronti dell'uomo, accentuata anche dal grande affetto che egli nutre per Riyoumei. La storia prosegue poi secondo i classici avvenimenti dei manga di questo genere; la particolarità e, quindi, anche l'interesse per questo manga deriva dai pensieri dei personaggi e dalle sfaccettature che l'autrice riesce a dare all'opera.
I pensieri dei due protagonisti in particolare mi hanno piacevolmente colpita per due principali motivi: per l'attenzione e per lo spazio che l'autrice ha riservato loro all'interno dell'opera e per la sensazione di realtà che trasmettono. Sebbene i due personaggi siano pressoché inquadrati negli stereotipi tipici del genere, tramite le loro idee e i loro pensieri riescono ad "uscire" dalla pagina e fanno sembrare la storia una spaccato di vita reale. Basti pensare ai problemi che si pone Ao: egli non vuole solo che Riyoumei provi affetto per lui, vuole che l'uomo lo tratti da suo pari e vuole che l'amore tra di loro sia paragonabile all'amore tra due adulti. Infatti nel momento in cui ritiene che Riyoumei lo stia trattando ancora come un bambino vuole interrompere la relazione, ed è disposto persino ad accettare la proposta di trasferimento della madre poiché pensa che l'allontanamento dall'amato possa aiutarlo a cambiare la situazione che si era venuta a creare tra di loro.
D'altra parte anche i pensieri di Riyoumei sembrano essere reali, basti prendere in considerazione l'imbarazzo che prova nel pensare al ruolo sessuale che dovrà ricoprire nella coppia, oppure alla gelosia nei confronti di Ao, o ancora al percorso che compie prima di capire di amare Ao e il modo in cui cerca di confessare al ragazzo i suoi sentimenti. Quest'ultimo aspetto mi è piaciuto molto perché, sebbene inizialmente stesse prendendo una piega scontata (a causa della riluttanza nel voler accettare il proprio interesse), riesce a prendere una strada differente grazie alla confessione dolce ed emozionante rappresentata dall'autrice.
Altro aspetto a favore dell'opera sono i dialoghi durante i rapporti sessuali dei due personaggi. Solitamente durante in queste scene i dialoghi sono totalmente eliminati e non si legge più di qualche verso o suggerimento per la posizione da assumere. Qui invece i dialoghi sono presenti e non disturbano affatto, anzi rendono il tutto ancora più realistico. Sarebbe risultato strano vedere Ao completamente in silenzio: il carattere delineato nel corso dell'opera si sacrificherebbe e piegherebbe agli stereotipi del genere. Inoltre Riyoumei e Ao hanno un rapporto già molto stretto e affiatato, sono cresciuti insieme e hanno condiviso molte cose; sarebbe stato un po' strano vedere un eccessivo pudore da parte, soprattutto, di Ao.
Nonostante la storia principale sia il fulcro dell'opera e tutto ruoti intorno ad essa, l'attenzione viene tenuta alta dalla partecipazione dei personaggi secondari, ognuno con una propria storia e con il proprio carattere. In questo modo sembra quasi che la storia d'amore non sia solo ed esclusivamente vissuta dai protagonisti, ma anche dagli amici e parenti che ruotano attorno ad essi. Questo elemento non disturba affatto in quanto la storia è ambientata in un quartiere nel quale tutti si conoscono, quindi sarebbe risultata un po' strana la completa indifferenza degli altri personaggi. In più in questo modo l'autrice è riuscita a rendere le vite Ao e Riyoumei più realistiche, poiché i due sono posizionati in un quadro complessivo nel quale non è difficile immedesimarsi. Entrambi hanno le proprie vite, i propri interessi e i propri amici, che si trovano a dover coesistere nel momento in cui il rapporto tra Riyoumei ed Ao si fa più stretto e profondo.
Nota positiva del manga è sicuramente il disegno, il quale è ben curato soprattutto nei particolari che riguardano i personaggi. Le espressioni sono curate in maniera particolare ed ho apprezzato molto una delle ultime scene in cui l'autrice affida solo ed unicamente al disegno la narrazione degli avvenimenti.
In conclusione ritengo che questo sia un ottimo prodotto e lo consiglio soprattutto agli amanti del genere che hanno voglia di leggere una storia d'amore dolce e coinvolgente.
Yume Musubi Koi Musubi tratta la storia dell'amore tra Ao e Riyoumei. Il primo è un ragazzo di 17 anni, al secondo anno di superiori; il secondo è un uomo con età compresa tra i 25 e 30 anni, che lavora nel tempio del quartiere dove vive Ao.
Ao conosce Riyoumei 10 anni prima rispetto all'ambientazione della storia, quando ancora era un bambino e Riyoumei frequentava le scuole superiori. Da quando si sono conosciuti, anche a causa della difficile situazione famigliare di Ao, Riyoumei inizia a prendersi cura del bambino, facendogli da padre, da fratello maggiore e da amico.
La storia prende il via con un "sogno bagnato" (come lo si definisce nel manga) di Ao, il quale vede protagonisti lui e Riyoumei. Da questo il ragazzo si rende conto di provare una forte attrazione fisica nei confronti dell'uomo, accentuata anche dal grande affetto che egli nutre per Riyoumei. La storia prosegue poi secondo i classici avvenimenti dei manga di questo genere; la particolarità e, quindi, anche l'interesse per questo manga deriva dai pensieri dei personaggi e dalle sfaccettature che l'autrice riesce a dare all'opera.
I pensieri dei due protagonisti in particolare mi hanno piacevolmente colpita per due principali motivi: per l'attenzione e per lo spazio che l'autrice ha riservato loro all'interno dell'opera e per la sensazione di realtà che trasmettono. Sebbene i due personaggi siano pressoché inquadrati negli stereotipi tipici del genere, tramite le loro idee e i loro pensieri riescono ad "uscire" dalla pagina e fanno sembrare la storia una spaccato di vita reale. Basti pensare ai problemi che si pone Ao: egli non vuole solo che Riyoumei provi affetto per lui, vuole che l'uomo lo tratti da suo pari e vuole che l'amore tra di loro sia paragonabile all'amore tra due adulti. Infatti nel momento in cui ritiene che Riyoumei lo stia trattando ancora come un bambino vuole interrompere la relazione, ed è disposto persino ad accettare la proposta di trasferimento della madre poiché pensa che l'allontanamento dall'amato possa aiutarlo a cambiare la situazione che si era venuta a creare tra di loro.
D'altra parte anche i pensieri di Riyoumei sembrano essere reali, basti prendere in considerazione l'imbarazzo che prova nel pensare al ruolo sessuale che dovrà ricoprire nella coppia, oppure alla gelosia nei confronti di Ao, o ancora al percorso che compie prima di capire di amare Ao e il modo in cui cerca di confessare al ragazzo i suoi sentimenti. Quest'ultimo aspetto mi è piaciuto molto perché, sebbene inizialmente stesse prendendo una piega scontata (a causa della riluttanza nel voler accettare il proprio interesse), riesce a prendere una strada differente grazie alla confessione dolce ed emozionante rappresentata dall'autrice.
Altro aspetto a favore dell'opera sono i dialoghi durante i rapporti sessuali dei due personaggi. Solitamente durante in queste scene i dialoghi sono totalmente eliminati e non si legge più di qualche verso o suggerimento per la posizione da assumere. Qui invece i dialoghi sono presenti e non disturbano affatto, anzi rendono il tutto ancora più realistico. Sarebbe risultato strano vedere Ao completamente in silenzio: il carattere delineato nel corso dell'opera si sacrificherebbe e piegherebbe agli stereotipi del genere. Inoltre Riyoumei e Ao hanno un rapporto già molto stretto e affiatato, sono cresciuti insieme e hanno condiviso molte cose; sarebbe stato un po' strano vedere un eccessivo pudore da parte, soprattutto, di Ao.
Nonostante la storia principale sia il fulcro dell'opera e tutto ruoti intorno ad essa, l'attenzione viene tenuta alta dalla partecipazione dei personaggi secondari, ognuno con una propria storia e con il proprio carattere. In questo modo sembra quasi che la storia d'amore non sia solo ed esclusivamente vissuta dai protagonisti, ma anche dagli amici e parenti che ruotano attorno ad essi. Questo elemento non disturba affatto in quanto la storia è ambientata in un quartiere nel quale tutti si conoscono, quindi sarebbe risultata un po' strana la completa indifferenza degli altri personaggi. In più in questo modo l'autrice è riuscita a rendere le vite Ao e Riyoumei più realistiche, poiché i due sono posizionati in un quadro complessivo nel quale non è difficile immedesimarsi. Entrambi hanno le proprie vite, i propri interessi e i propri amici, che si trovano a dover coesistere nel momento in cui il rapporto tra Riyoumei ed Ao si fa più stretto e profondo.
Nota positiva del manga è sicuramente il disegno, il quale è ben curato soprattutto nei particolari che riguardano i personaggi. Le espressioni sono curate in maniera particolare ed ho apprezzato molto una delle ultime scene in cui l'autrice affida solo ed unicamente al disegno la narrazione degli avvenimenti.
In conclusione ritengo che questo sia un ottimo prodotto e lo consiglio soprattutto agli amanti del genere che hanno voglia di leggere una storia d'amore dolce e coinvolgente.