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Bisogna sempre tenere conto che cosa ci si aspetta da una storia. Se compro un manga riguardante Resident Evil mi aspetto zombie, mostri, tamarraggine e azione; di certo non penso di trovarmi di fronte il significato della vita. Ecco perché considero questo prodotto un buon manga, perché fa esattamente quello per cui è stato creato: intrattiene. Come i film hollywoodiani, non ci aspettiamo una profonda morale o chissà quale evoluzione psicologica dei personaggi. Ovvio che non posso dare voti esagerati perché non è un capolavoro ma un 7, viste le premesse che ho fatto, se lo merita tutto.

L'edizione, purtroppo, non è il massimo: niente sopraccoperta, carta mediocre e soprattutto le prime pagine "a colori" non sono soddisfacenti, praticamente le uniche pagine a colori sono quelle in cui vengono riassunti i volumi precedenti (sfondo monocromatico e testo). I disegni invece li ho trovati davvero belli, dettagliati e coinvolgenti.

La storia, nonostante possa essere letta e parzialmente compresa anche da qualcuno che si approccia per la prima volta al mondo di Resident Evil, è evidentemente dedicata a coloro che sono già fan della saga o che comunque hanno giocato al sesto capitolo. La narrazione risulta sempre fluida e semplice, condita con alcuni colpi di scena degni di nota. Il pathos e la curiosità di sapere cosa accadrà in questa scuola sono elementi che caratterizzano la lettura di questo manga. Una volta concluso un volume, non vedevo l'ora che uscisse il successivo. Il finale è piuttosto prevedibile, ma in linea con la storia. I personaggi, infine, sono ben caratterizzati e verosimili.

Insomma, ci troviamo di fronte a un buon prodotto che si lascia leggere più che volentieri e consigliabile soprattutto ai fan della saga di Resident Evil, consapevoli del fatto che questo manga non aggiunge nulla di particolare alla saga, ma è in grado di intrattenere in modo eccellente.