Recensione
Lady Snowblood
8.0/10
Recensione di riko akasaka
-
Attenzione: possibili spoiler.
Lady Snowblood è la storia di una vendetta e di una donna nata per il solo scopo di compierla.
Sayo è una donna distrutta, la sua vita è finita il giorno in cui un gruppo di quattro persone le uccidono marito e figlio e la stuprano, colma di rancore riesce a uccidere uno dei colpevoli, ma viene subito arrestata e, conscia di non poter completare la sua vendetta perché condannata all'ergastolo, decide di trasmettere il suo odio e la sua missione a un erede e fa di tutto per rimanere incinta. Sayo muore poco dopo il parto, ma la piccola Yuki è diventata la sua nemesi e si farà carico del pesante fardello.
Lady Snowblood è Shurayuki Hime, un vero e proprio angelo della morte, di bellissimo aspetto e dal fascino ambiguo che varia dall'innocente al malizioso a seconda delle convenienze; è un abile e famoso sicario e, oltre alla vendetta, assistiamo ai vari casi accettati da Yuki. Questa protagonista non è solo una letale assassina: sotto l'aspetto freddo e spietato, si scopre presto un personaggio con un forte senso dell'onore e della giustizia, capace di commuoversi e provare pietà per gli afflitti e di instaurare profondi rapporti di fiducia con le persone che decidono di aiutarla nella sua vendetta perché colpiti dalla sua triste storia e destino.
Le vicende si collocano a fine '800 e vediamo un vero e proprio spaccato della società giapponese di quel tempo, in particolar modo la parte marcia e corrotta con politici disonesti, truffatori, polizia prezzolata, bordelli, yakuza e vari tipi di imbrogli. Yuki deve muoversi in mezzo a questo fango dimostrando un'acuta intelligenza, difendendosi con la grazia di una farfalla sia da attacchi fisici che verbali.
Una componente molto presente è sicuramente il sesso: rapporti sessuali etero e saffici, masturbazione, oggettistica erotica e strani spettacoli perversi, Lady Snowblood non risparmia nulla da questo punto di vista. Non sempre si ha l'impressione che queste scene abbiano significato all'interno della trama, ma bisogna dire che aiutano a mantenere i toni crudi nella storia e sono state disegnate in modo sobrio, senza indugiare troppo sul lato scabroso, quindi anche le scene di stupro o tortura non rendono invisa l'opera alle persone deboli di stomaco come la sottoscritta.
Considero Lady Snowblood un buon acquisto: ha una trama coinvolgente e appassionante e una protagonista così affascinante da ammaliare il lettore, che subito si schiererà dalla sua parte senza alcun ripensamento. La collocazione storica rende il manga un affresco impietoso della società d'allora; interessantissimi e indispensabili sono quindi le note e i ricchi approfondimenti a fine volume che J-Pop offre nella sua edizione davvero ben curata.
Lady Snowblood è la storia di una vendetta e di una donna nata per il solo scopo di compierla.
Sayo è una donna distrutta, la sua vita è finita il giorno in cui un gruppo di quattro persone le uccidono marito e figlio e la stuprano, colma di rancore riesce a uccidere uno dei colpevoli, ma viene subito arrestata e, conscia di non poter completare la sua vendetta perché condannata all'ergastolo, decide di trasmettere il suo odio e la sua missione a un erede e fa di tutto per rimanere incinta. Sayo muore poco dopo il parto, ma la piccola Yuki è diventata la sua nemesi e si farà carico del pesante fardello.
Lady Snowblood è Shurayuki Hime, un vero e proprio angelo della morte, di bellissimo aspetto e dal fascino ambiguo che varia dall'innocente al malizioso a seconda delle convenienze; è un abile e famoso sicario e, oltre alla vendetta, assistiamo ai vari casi accettati da Yuki. Questa protagonista non è solo una letale assassina: sotto l'aspetto freddo e spietato, si scopre presto un personaggio con un forte senso dell'onore e della giustizia, capace di commuoversi e provare pietà per gli afflitti e di instaurare profondi rapporti di fiducia con le persone che decidono di aiutarla nella sua vendetta perché colpiti dalla sua triste storia e destino.
Le vicende si collocano a fine '800 e vediamo un vero e proprio spaccato della società giapponese di quel tempo, in particolar modo la parte marcia e corrotta con politici disonesti, truffatori, polizia prezzolata, bordelli, yakuza e vari tipi di imbrogli. Yuki deve muoversi in mezzo a questo fango dimostrando un'acuta intelligenza, difendendosi con la grazia di una farfalla sia da attacchi fisici che verbali.
Una componente molto presente è sicuramente il sesso: rapporti sessuali etero e saffici, masturbazione, oggettistica erotica e strani spettacoli perversi, Lady Snowblood non risparmia nulla da questo punto di vista. Non sempre si ha l'impressione che queste scene abbiano significato all'interno della trama, ma bisogna dire che aiutano a mantenere i toni crudi nella storia e sono state disegnate in modo sobrio, senza indugiare troppo sul lato scabroso, quindi anche le scene di stupro o tortura non rendono invisa l'opera alle persone deboli di stomaco come la sottoscritta.
Considero Lady Snowblood un buon acquisto: ha una trama coinvolgente e appassionante e una protagonista così affascinante da ammaliare il lettore, che subito si schiererà dalla sua parte senza alcun ripensamento. La collocazione storica rende il manga un affresco impietoso della società d'allora; interessantissimi e indispensabili sono quindi le note e i ricchi approfondimenti a fine volume che J-Pop offre nella sua edizione davvero ben curata.