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Quando ho letto la trama di questo manga mi sono reso subito conto che faceva parte del filone degli amori impossibili che in qualche modo, tra mille assurde avventure, viene tenuto a galla; nulla di innovativo ma che, con un giusto sviluppo, avrebbe potuto divertire e sorprendere senza essere ovviamente un capolavoro. Quindi già colmo di aspettative non troppo alte, ma pieno di curiosità, procedo con l'acquisto.

La storia che ci viene presentata poteva avere molteplici sviluppi su tanti fronti: comicità, combattimenti, sentimenti. Eppure nessuna di queste viene, a mio avviso, sviluppata in modo corretto. Se all'inizio il manga risulta piacevole, procedendo con la lettura risulta sempre più monotono e poco incisivo. La storia tra Mana, la ragazza alta 49,46 metri, e Makoto poteva fornire gag divertentissime e purtroppo, fatta eccezione per la "novità" a cui si va incontro con i primi due numeri, ciò non avviene. Allo stesso modo si poteva sfruttare molto di più la parte shounen, riguardante i combattimenti contro i vari mostri. L'autore in questo caso utilizza i momenti di azione come un pretesto per sviluppare e svelare il rapporto sentimentale tra i due protagonisti. L'idea è corretta, peccato che, per come viene presentata, non coinvolga sufficientemente il lettore, con il risultato che questa storia d'amore lascia abbastanza indifferenti. Insomma questo manga aveva tante potenzialità: sarebbe bastato prendere i lati positivi delle migliori commedie sentimentali, degli shounen e mescolarli tra loro. Invece qui abbiamo solo un gran confusione a livello di genere, tanto che alla fine non sembra appartenere a nessuno di questi.

C'è da dire però che non ci sono solo aspetti negativi, anzi, ho trovato alcuni elementi particolarmente interessanti; ad esempio ho apprezzato molto gli episodi che vedevano protagonista il personaggio di Kumi e il modo in cui viene sviluppato il suo rapporto con il fratello. I disegni sono davvero magnifici. I personaggi sono ben caratterizzati nella loro assurdità. Insomma, quello che proprio non ha funzionato è il modo in cui l'autore ha deciso di sviluppare la trama e il modo in cui l'ha proposta. Peccato, credo si sia persa per strada una bella occasione.