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8.0/10
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Quando sentiamo parlare di manga sportivi relativi al basket ci viene subito in mente il mitico "Slam Dunk", definito da tutti come lo spokon per eccellenza, e il poco reale ma seguitissimo "Kuroko no Basket". Nel 2010 però nasce un altro manga relativo a questo fantastico sport che sembra però non avere lo stesso "appeal" degli altri 2 sopracitati; stiamo parlando appunto di "Dragon Jam" di Itsunari Fujii.
La trama è molto semplice: Tetsuya, giovanotto di 16 anni e orfano di padre, a causa della precaria situazione economica della famiglia decide di abbandonare la scuola e di buttarsi a capofitto nella sua più grande passione, il basket, aiutato dai suoi amici Taizo e Ako.
La lettura procede in modo piacevole ed entusiasmante e i personaggi risultano simpatici e piacevoli ed è facile anche immedesimarsi in ognuno di essi.
I disegni sono molto particolari,le fasi di gioco sono realizzate in modo molto dettagliato ed è facile riuscire a capire i movimenti dei protagonisti.
Non manca l'ironia,l'autore spesso riesce a far ridere di gusto il lettore.
Gioco a basket da più di dieci anni e apprezzo molto il lavoro che c'è dietro questo manga,l'autore ha sicuramente molta conoscenza di questo sport e infatti si vede nella minuziosità che c'è dietro alla spiegazione di termini tecnici e nella cura dei disegni.
Consiglio questo manga a tutti,sperando che presto possa avere il riconoscimento che merita.