Recensione
Alice in Borderland
10.0/10
Attenzione, "Alice in Borderland" non è il solito survival. Ultimamente si sta abusando di questo genere ed è difficile trovare un titolo che tenga testa alle aspettative. Con quest'idea decisi inizialmente di non leggere questo manga. Dopo qualche tempo ne sfogliai velocemente le pagine, senza troppe pretese, quando mi accorsi di avere tra le mani un manga eccezionale.
"Alice in Borderland" ("Imawa no Kuni no Alice") di Haro Aso è il manga che stavo aspettando. Vengono fusi elementi di psicologia (come in "Liar Game") e sopravvivenza (come in "Gantz" o "Btooom!").
Il risultato è che si finisce per comprendere a fondo l'indole dei personaggi e le motivazioni che li muovono, con un pizzico di colpi di scena incredibili che già nella prima parte del manga fanno rimanere a bocca aperta. Oltre ai soliti discorsi sulla giustizia e l'amicizia, ciò che viene trattata in maniera particolare è la "vita", il godere di ogni piccolo aspetto di essa, anche il più banale. Ci si immerge in questo ambiente spietato e si prende fiato tra una battaglia e l'altra.
Ho apprezzato molto il fatto che la trama si sviluppi in assenza di "tempi morti", in quanto i capitoli che si svolgono tra un game e l'altro sono tutt'altro che noiosi, anzi direi necessari.
L'autore non vuole soltanto intrattenere il lettore, ma trasmettere un messaggio con quest'opera, ossia la sua visione dell'esistenza. Lo fa attraverso situazioni tanto estreme quanto creative, attraverso i personaggi, siano essi protagonisti o antagonisti. Il protagonista sbaglia, commette errori, è umano. Degli antagonisti ci si affeziona spesso, in quanto le loro azioni vengono "giustificate" da motivazioni convincenti, tant'è che lo stesso Arisu matura nuove idee e cresce man mano che si confronta con diverse persone.
L'elemento forte di questo manga è la creatività dei games, tutti molto diversi tra loro e molto emozionanti, ma soprattutto la soluzione finale, la quale ci viene presentata con fantastici colpi di scena. Per chi ama i survival game questo manga è da non perdere, nel modo più assoluto.
I games sono gestiti in maniera fenomenale, l'autore porta il lettore a ragionare insieme al protagonista grazie a specifiche regole che non lasciano dubbi, né scampo.
La genialità di certi momenti mi ha spiazzato, ci sono tantissimi spunti e novità interessanti.
Un vero peccato che sia stata fatta poca pubblicità a questo manga, merita davvero tantissimo. Provo a fargliene un po' io con questa recensione, sperando che chi (come me) ama il genere non prenda l'assurda decisione di scartare questo manga, il quale merita un dieci pieno.
"Alice in Borderland" ("Imawa no Kuni no Alice") di Haro Aso è il manga che stavo aspettando. Vengono fusi elementi di psicologia (come in "Liar Game") e sopravvivenza (come in "Gantz" o "Btooom!").
Il risultato è che si finisce per comprendere a fondo l'indole dei personaggi e le motivazioni che li muovono, con un pizzico di colpi di scena incredibili che già nella prima parte del manga fanno rimanere a bocca aperta. Oltre ai soliti discorsi sulla giustizia e l'amicizia, ciò che viene trattata in maniera particolare è la "vita", il godere di ogni piccolo aspetto di essa, anche il più banale. Ci si immerge in questo ambiente spietato e si prende fiato tra una battaglia e l'altra.
Ho apprezzato molto il fatto che la trama si sviluppi in assenza di "tempi morti", in quanto i capitoli che si svolgono tra un game e l'altro sono tutt'altro che noiosi, anzi direi necessari.
L'autore non vuole soltanto intrattenere il lettore, ma trasmettere un messaggio con quest'opera, ossia la sua visione dell'esistenza. Lo fa attraverso situazioni tanto estreme quanto creative, attraverso i personaggi, siano essi protagonisti o antagonisti. Il protagonista sbaglia, commette errori, è umano. Degli antagonisti ci si affeziona spesso, in quanto le loro azioni vengono "giustificate" da motivazioni convincenti, tant'è che lo stesso Arisu matura nuove idee e cresce man mano che si confronta con diverse persone.
L'elemento forte di questo manga è la creatività dei games, tutti molto diversi tra loro e molto emozionanti, ma soprattutto la soluzione finale, la quale ci viene presentata con fantastici colpi di scena. Per chi ama i survival game questo manga è da non perdere, nel modo più assoluto.
I games sono gestiti in maniera fenomenale, l'autore porta il lettore a ragionare insieme al protagonista grazie a specifiche regole che non lasciano dubbi, né scampo.
La genialità di certi momenti mi ha spiazzato, ci sono tantissimi spunti e novità interessanti.
Un vero peccato che sia stata fatta poca pubblicità a questo manga, merita davvero tantissimo. Provo a fargliene un po' io con questa recensione, sperando che chi (come me) ama il genere non prenda l'assurda decisione di scartare questo manga, il quale merita un dieci pieno.