Recensione
Fragrance
10.0/10
Recensione di Haruhi Suzumiya Gold Edition
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"Fragrance" è il tipico manga che è un onore poter recensire. Breve ma intenso, malinconico ma di forte impatto, è una lettura sospesa tra realtà e fantasia che difficilmente si potrà dimenticare. I personaggi che si muovono nel racconto hanno tutti un ruolo chiave, pertanto individuarne il vero protagonista non è in realtà così semplice. La storia viene però narrata dal punto di vista di Kuga, un giovane adulto con poca fiducia in sé stesso che tenta di trovare invano un lavoro fisso, fino a che i continui fallimenti lo spingono sull'orlo della depressione. Stanco, senza più speranze, abbandona ogni sentimento positivo, alternando apatia a momenti di lagnosa autocritica. Una sera, mentre è seduto sulla riva del fiume a contemplare il panorama, vede una liceale emergere dall'acqua. Prima ancora di riuscire a dare un senso alla scena, Yuzuki (questo è il nome della ragazza) sarà già entrata prepotentemente nella sua vita. Capelli incredibilmente lunghi, un profumo dolce e particolare, un sorriso sfacciato ben stampato sul viso, la stranissima ed invadente ragazza riesce a strappare a Kuga una promessa: poiché presto dovrà lasciare quella città che tanto ama e ci sono ancora parecchie cose che vuole fare, Kuga dovrà dedicarle, quotidianamente, parte del suo tempo. Ed ecco che un'amicizia unica nel suo genere prende vita. Kuga però ha anche una fidanzata che vorrebbe sposare. La donna in questione si chiama Chiemi, ha un divorzio alle spalle che le ha lasciato ferite che non si rimarginano, ed è la giovane mamma di due bambini. Vuole bene a Kuga e ama la sua generosità, ma un po' a causa del carattere insipido e privo di forza di quest'ultimo, un po' per la paura di soffrire nuovamente e in parte perché incapace di fidarsi ciecamente di un uomo che non riesce a trovare un'occupazione mentre lei dà fondo a tutte le sue energie per gestire un lavoro in un ufficio al mattino ed un part-time alla sera in un locale di un amico, sente vacillare sempre di più gli ideali in cui crede. Un giorno nella sua vita entra però Sawaii, buon amico della sua migliore amica Hitomi, che organizza per i due un appuntamento combinato. Sawaii ha una posizione lavorativa invidiabile, è gentile ed affidabile, premuroso, di bell'aspetto ed estremamente sincero, tant'è che non nasconde alla donna il desiderio di frequentarla in vista di un eventuale matrimonio. La proposta colpirà notevolmente Chiemi, incapace di scegliere cosa sarebbe meglio per i suoi bambini e cercando di mettere a tacere i suoi sentimenti per il loro benessere. In questo modo, costellata da piccoli e grandi avvenimenti nella loro quotidianità, trascorrono le giornate dei protagonisti. Quale sarà la scelta di Chiemi? Riuscirà l'arrendevole Kuga a dare la giusta svolta alla sua vita? E chi è la misteriosa Yuzuki? Cosa vuole, proprio da lui, questa incredibile ragazza che il giovane sempre più impara a conoscere e ad apprezzare?
Cosa renda per me "Fragrance" un'opera tanto bella è presto detto. Prima di tutto, i suoi protagonisti. Mentre scrivo questa recensione, ho terminato da poco la lettura di "Fragrance" per la quinta volta. Sono passati ormai più di dieci anni da quando mia sorella, inizialmente attratta dai disegni e desiderosa di una lettura breve di vita quotidiana posò gli occhi sui due volumi di "Fragrance" e decise di acquistarlo, per poi propormi con entusiasmo la lettura, sottolineando che non aveva alcun dubbio riguardo al fatto che anch'io lo avrei adorato. Aveva ragione! Se alla prima lettura si viene subito coinvolti dalla storia e dai protagonisti e si ha voglia di scoprire come questi si evolveranno e quali saranno le loro decisioni finali, la seconda volta, conoscendo già i personaggi e i loro vissuti, si avrà voglia di riscoprire i tanti piccoli dettagli che all'inizio erano passati inosservati o che si svelano chiaramente solo ad una seconda lettura. Nel mio caso personale poi, essendo "Fragrance" una storia senza vincitori o vinti, eroi od anti-eroi ma solo persone alle prese con gioie e dolori, paure e dubbi della quotidianità come tutti noi, rileggerlo in varie fasi della mia età è sempre stata una continua sorpresa, trovandomi in sintonia ora con un personaggio, ora con l'altro. Sono oltremodo sicura che lo rileggerò nuovamente in futuro, riscoprendomi a provare nuovi sentimenti. A tutto questo si aggiungono gli stupendi disegni che accompagnano l'opera, molto espressivi ed estremamente curati nei dettagli e il buon lavoro di traduzione, spesso arricchito di note per rendere comprensibile ogni parte. Non ho amato molto invece l'idea di usare come titolo "Fragrance" quando la traduzione letterale dell'opera (in originale "Sailor fuku no kaori") sarebbe "Il profumo della divisa alla marinara", nonché tema ricorrente all'interno della storia.
"Fragrance" è una lettura che consiglio caldamente a tutti. Avvincente, profonda, toccante, ricca di significati e popolata da personaggi difficili da dimenticare e nei quali è impossibile non ritrovarsi, si presenta come una piccola perla che non dovrebbe mancare negli scaffali degli amanti del vasto e magico universo dei manga.
Cosa renda per me "Fragrance" un'opera tanto bella è presto detto. Prima di tutto, i suoi protagonisti. Mentre scrivo questa recensione, ho terminato da poco la lettura di "Fragrance" per la quinta volta. Sono passati ormai più di dieci anni da quando mia sorella, inizialmente attratta dai disegni e desiderosa di una lettura breve di vita quotidiana posò gli occhi sui due volumi di "Fragrance" e decise di acquistarlo, per poi propormi con entusiasmo la lettura, sottolineando che non aveva alcun dubbio riguardo al fatto che anch'io lo avrei adorato. Aveva ragione! Se alla prima lettura si viene subito coinvolti dalla storia e dai protagonisti e si ha voglia di scoprire come questi si evolveranno e quali saranno le loro decisioni finali, la seconda volta, conoscendo già i personaggi e i loro vissuti, si avrà voglia di riscoprire i tanti piccoli dettagli che all'inizio erano passati inosservati o che si svelano chiaramente solo ad una seconda lettura. Nel mio caso personale poi, essendo "Fragrance" una storia senza vincitori o vinti, eroi od anti-eroi ma solo persone alle prese con gioie e dolori, paure e dubbi della quotidianità come tutti noi, rileggerlo in varie fasi della mia età è sempre stata una continua sorpresa, trovandomi in sintonia ora con un personaggio, ora con l'altro. Sono oltremodo sicura che lo rileggerò nuovamente in futuro, riscoprendomi a provare nuovi sentimenti. A tutto questo si aggiungono gli stupendi disegni che accompagnano l'opera, molto espressivi ed estremamente curati nei dettagli e il buon lavoro di traduzione, spesso arricchito di note per rendere comprensibile ogni parte. Non ho amato molto invece l'idea di usare come titolo "Fragrance" quando la traduzione letterale dell'opera (in originale "Sailor fuku no kaori") sarebbe "Il profumo della divisa alla marinara", nonché tema ricorrente all'interno della storia.
"Fragrance" è una lettura che consiglio caldamente a tutti. Avvincente, profonda, toccante, ricca di significati e popolata da personaggi difficili da dimenticare e nei quali è impossibile non ritrovarsi, si presenta come una piccola perla che non dovrebbe mancare negli scaffali degli amanti del vasto e magico universo dei manga.