Recensione
Rising x Rydeen
7.0/10
"Rising x Rydeen" è un manga del 2012, attualmente concluso con 6 volumetti, che può rientrare comodamente nel genere ecchi/harem, senza dimenticarci però degli altri elementi: scolastico, fantascienza, sentimentale e soprannaturale. Un mix complesso che, alla fin fine, si condensa in una storia divertente, anche se piuttosto semplice.
Nel mondo ci sono delle persone che sviluppano particolari poteri capaci di renderli speciali. Generalmente questi "Strange Human" vengono visti con sospetto dal resto della popolazione, ma, a quanto pare, ciò non vale per il giovane Shimonone Takara che, fin dalla più tenera età, ha desiderato risvegliare in lui poteri sorprendenti. Peccato che, per quanto ci provi, Takara non riesce a risvegliare un bel niente… questo, almeno, fino a che non verrà prelevato dalla bella e affascinante Aria Kurumu Elinor Walter.
Questa riuscirà a rivelare le capacità nascoste di Takara, anche se, come comprenderà ben presto, saranno molto meno devastanti di quanto si aspettava. L'abilità di rilasciare uno strano liquido gelatinoso e biancastro da ogni parte del corpo… beh, non proprio il potere dei sogni.
Tuttavia non c'è tempo per angosciarsi troppo, perché il nostro eroe verrà messo in squadra con altri giovani Strange, con cui dovrà sconfiggere i molteplici nemici che minacceranno la salvezza della città.
Sebbene la trama parta in maniera piuttosto scontata, i successivi sviluppi riescono presto a raddrizzare la situazione, rendendo il tutto piuttosto intrigante e appassionante. Il protagonista ha sicuramente un certo fascino, anche se, in fin dei conti, si mantiene piuttosto in linea con la classica immagine del "protagonista", appunto. Pronto a tutto per i suoi ideali, non vuole lasciare indietro i propri compagni e, per questo, cercherà in tutti i modi di sviluppare al massimo le proprie abilità.
Interessante anche l'elemento harem, che si manifesta in maniera palese fin dai primi capitoli. Ogni fanciulla possiede un proprio fascino e anche uno stile del tutto caratteristico. La ripresa di alcuni stereotipi pare ben studiata e l'intento di non fermarsi a questi ultimi permette alla trama di evolversi in maniera ancora più sorprendente.
Bella Mikan Raigou, ragazza dalle capacità fenomenali, ma con un piccolo problema nell'autocontrollo e nel lavoro di squadra; simpatica Sanagi Suisenka, che risulta quasi come una mascotte; commuovente Yowabi Homuraokoshi, quella che più di tutti riuscirà a crescere e svilupparsi nel corso della serie.
I disegni non sono affatto male: tratti rapidi ma precisi, sfondi accennati quel che basta per non appesantire troppo la vicenda e un design dei vari personaggi molto interessante. La storia si sviluppa in maniera fluida, senza particolari accelerazioni o decelerazioni. Viene concesso il giusto spazio alla commedia, senza che questa tolga prestanza ai vari combattimenti.
Il finale possiede il giusto impatto emotivo per sorprendere e coinvolgere, lasciando infine il lettore con un senso di appagamento generale. Non si può proprio dire che tutte le cose siano state risolte: molte questioni (soprattutto quelle sentimentali) vengono lasciate doverosamente in sospeso, ma non è un difetto così eclatante.
Nel mondo ci sono delle persone che sviluppano particolari poteri capaci di renderli speciali. Generalmente questi "Strange Human" vengono visti con sospetto dal resto della popolazione, ma, a quanto pare, ciò non vale per il giovane Shimonone Takara che, fin dalla più tenera età, ha desiderato risvegliare in lui poteri sorprendenti. Peccato che, per quanto ci provi, Takara non riesce a risvegliare un bel niente… questo, almeno, fino a che non verrà prelevato dalla bella e affascinante Aria Kurumu Elinor Walter.
Questa riuscirà a rivelare le capacità nascoste di Takara, anche se, come comprenderà ben presto, saranno molto meno devastanti di quanto si aspettava. L'abilità di rilasciare uno strano liquido gelatinoso e biancastro da ogni parte del corpo… beh, non proprio il potere dei sogni.
Tuttavia non c'è tempo per angosciarsi troppo, perché il nostro eroe verrà messo in squadra con altri giovani Strange, con cui dovrà sconfiggere i molteplici nemici che minacceranno la salvezza della città.
Sebbene la trama parta in maniera piuttosto scontata, i successivi sviluppi riescono presto a raddrizzare la situazione, rendendo il tutto piuttosto intrigante e appassionante. Il protagonista ha sicuramente un certo fascino, anche se, in fin dei conti, si mantiene piuttosto in linea con la classica immagine del "protagonista", appunto. Pronto a tutto per i suoi ideali, non vuole lasciare indietro i propri compagni e, per questo, cercherà in tutti i modi di sviluppare al massimo le proprie abilità.
Interessante anche l'elemento harem, che si manifesta in maniera palese fin dai primi capitoli. Ogni fanciulla possiede un proprio fascino e anche uno stile del tutto caratteristico. La ripresa di alcuni stereotipi pare ben studiata e l'intento di non fermarsi a questi ultimi permette alla trama di evolversi in maniera ancora più sorprendente.
Bella Mikan Raigou, ragazza dalle capacità fenomenali, ma con un piccolo problema nell'autocontrollo e nel lavoro di squadra; simpatica Sanagi Suisenka, che risulta quasi come una mascotte; commuovente Yowabi Homuraokoshi, quella che più di tutti riuscirà a crescere e svilupparsi nel corso della serie.
I disegni non sono affatto male: tratti rapidi ma precisi, sfondi accennati quel che basta per non appesantire troppo la vicenda e un design dei vari personaggi molto interessante. La storia si sviluppa in maniera fluida, senza particolari accelerazioni o decelerazioni. Viene concesso il giusto spazio alla commedia, senza che questa tolga prestanza ai vari combattimenti.
Il finale possiede il giusto impatto emotivo per sorprendere e coinvolgere, lasciando infine il lettore con un senso di appagamento generale. Non si può proprio dire che tutte le cose siano state risolte: molte questioni (soprattutto quelle sentimentali) vengono lasciate doverosamente in sospeso, ma non è un difetto così eclatante.