Recensione
A Silent Voice
10.0/10
Recensione di Hatake Rufy
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Koe no Katachi - A Silent Voice è un manga ideato da Yoshitoki Ooima nel 2013, sotto la supervisione della federazione giapponese per la sordità.
La trama vede protagonista Shouya Ishida, un ragazzino molto vivace che cerca di vincere contro la noia facendo giochi pericolosi e prendendo in giro una sua compagna di classe sorda, Shouko Nishimiya, diventando per tutti un bullo da evitare. Infatti la povera ragazzina sorda si trasferisce in un'altra scuola, e Ishida si sente il colpevole di ciò; anni dopo i due si ritrovano, entrambi cresciuti, e Ishida decide di dover rimediare assolutamente al suo passato comportamento frequentando Nishimiya. I due troveranno parecchie difficoltà lungo il cammino.
Lo sviluppo della trama è sempre più coinvolgente, non accade tutti i giorni di appassionarmi alla lettura dopo 3 o 4 capitoli, infatti inizialmente la storia presenta già qualche alto tono pronto a farti incuriosire, per poi tornare subito nel passato, per rivivere i vecchi momenti dei due protagonisti. Fase molto importante della storia, anzi sono le basi di questa storia, che poi porteranno gran parte dei guai nei capitoli successivi.
La trama potrebbe sembrare forzata, una bambina affetta da un handicap può essere un aspetto indicato a commuovere in certi casi o a far pena, ma non è così, personalmente ho trovato incredibile come l'autrice riesca a farti immedesimare nella ragazza. Sette volumi sono stati più che sufficienti a farti vivere una storia drammatica, piena di alti e bassi, ma l'unica pecca del manga è che manca un po' di romanticismo, però quest'ultimo aspetto forse avrebbe forzato un po' alcuni eventi. La storia procede benissimo fino ad arrivare agli ultimi battenti, quando tutto sta per concludersi lo si può avvertire, da come procedono gli alti e bassi, e dai rapporti tra i personaggi; il finale l'ho trovato abbastanza piacevole, giusto e coerente, non poteva esserci un finale migliore.
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER
I personaggi del manga sono un'altro aspetto fondamentale di questa trama, un bulletto e una bambina sorda, una coppia ambigua ma se presi dai giusti sentimenti, diventa perfetta.
Ishida trasmette un sentimento molto comune come il pentirsi, accumulare tutte le cose brutte commesse nella vita che ci fa soffrire e, invece di buttarle fuori, rintanarle nel tuo essere; arrivare a odiare te stesso non è una bella cosa e il nostro protagonista farà di tutto per alleviare questo odio, cercando di rendere felice la sua povera vittima.
Per alcuni sarà solo egoismo, rendere felice qualcuno per il senso di colpa, ma Nishimiya non la pensa in questo modo, anzi sembra essere felice di ciò che fa Ishida. La protagonista purtroppo è ancora presa di mira da Ueno, una sua vecchia compagna delle elementari che la tormentava con Ishida; questo personaggio condizionerà molto i due protagonisti che in molte occasioni si vedranno costretti a prendere dei provvedimenti nei suoi confronti.
In certi eventi, e anche in alcuni dialoghi, ti fa comprendere quanto duro sia difficile vivere affetti da un handicap, vedere i tuoi amici che litigano senza neanche comprendere quale sia il motivo, oppure quanto sia doloroso essere presi in giro da un bullo solo perchè si è nati con questo difetto. Molti altri personaggi saranno un incentivo in più che condizioneranno i due protagonisti, e ci farà capire che Ishida non si fida nessuno, mentre Nishimiya sorride a tutti e cerca di essere più amichevole possibile. Sicuramente i personaggi ideati dalla mangaka sono molto coinvolgenti e ben realizzati.
FINE SPOILER
I disegni sono veramente magnifici, caratterizzati e precisi, ricchi di espressioni sui visi che trasmettono i giusti sentimenti provati dai personaggi. L'ambiente circostante è sempre molto ricco di particolari che rendono il tutto piacevole da guardare, e le nuvolette non sono mai di intralcio nella vignetta.
Concludo dicendo che questo manga è uno dei più belli mai letti, ricco di emotività e di riflessione, riguardo ai personaggi ed eventi. La mangaka riesce a trasmettere molto non solo con la trama ma anche con i suoi disegni, quindi consiglio a tutti di leggere questa storia, da forte impatto. Voto assolutamente 10.
La trama vede protagonista Shouya Ishida, un ragazzino molto vivace che cerca di vincere contro la noia facendo giochi pericolosi e prendendo in giro una sua compagna di classe sorda, Shouko Nishimiya, diventando per tutti un bullo da evitare. Infatti la povera ragazzina sorda si trasferisce in un'altra scuola, e Ishida si sente il colpevole di ciò; anni dopo i due si ritrovano, entrambi cresciuti, e Ishida decide di dover rimediare assolutamente al suo passato comportamento frequentando Nishimiya. I due troveranno parecchie difficoltà lungo il cammino.
Lo sviluppo della trama è sempre più coinvolgente, non accade tutti i giorni di appassionarmi alla lettura dopo 3 o 4 capitoli, infatti inizialmente la storia presenta già qualche alto tono pronto a farti incuriosire, per poi tornare subito nel passato, per rivivere i vecchi momenti dei due protagonisti. Fase molto importante della storia, anzi sono le basi di questa storia, che poi porteranno gran parte dei guai nei capitoli successivi.
La trama potrebbe sembrare forzata, una bambina affetta da un handicap può essere un aspetto indicato a commuovere in certi casi o a far pena, ma non è così, personalmente ho trovato incredibile come l'autrice riesca a farti immedesimare nella ragazza. Sette volumi sono stati più che sufficienti a farti vivere una storia drammatica, piena di alti e bassi, ma l'unica pecca del manga è che manca un po' di romanticismo, però quest'ultimo aspetto forse avrebbe forzato un po' alcuni eventi. La storia procede benissimo fino ad arrivare agli ultimi battenti, quando tutto sta per concludersi lo si può avvertire, da come procedono gli alti e bassi, e dai rapporti tra i personaggi; il finale l'ho trovato abbastanza piacevole, giusto e coerente, non poteva esserci un finale migliore.
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER
I personaggi del manga sono un'altro aspetto fondamentale di questa trama, un bulletto e una bambina sorda, una coppia ambigua ma se presi dai giusti sentimenti, diventa perfetta.
Ishida trasmette un sentimento molto comune come il pentirsi, accumulare tutte le cose brutte commesse nella vita che ci fa soffrire e, invece di buttarle fuori, rintanarle nel tuo essere; arrivare a odiare te stesso non è una bella cosa e il nostro protagonista farà di tutto per alleviare questo odio, cercando di rendere felice la sua povera vittima.
Per alcuni sarà solo egoismo, rendere felice qualcuno per il senso di colpa, ma Nishimiya non la pensa in questo modo, anzi sembra essere felice di ciò che fa Ishida. La protagonista purtroppo è ancora presa di mira da Ueno, una sua vecchia compagna delle elementari che la tormentava con Ishida; questo personaggio condizionerà molto i due protagonisti che in molte occasioni si vedranno costretti a prendere dei provvedimenti nei suoi confronti.
In certi eventi, e anche in alcuni dialoghi, ti fa comprendere quanto duro sia difficile vivere affetti da un handicap, vedere i tuoi amici che litigano senza neanche comprendere quale sia il motivo, oppure quanto sia doloroso essere presi in giro da un bullo solo perchè si è nati con questo difetto. Molti altri personaggi saranno un incentivo in più che condizioneranno i due protagonisti, e ci farà capire che Ishida non si fida nessuno, mentre Nishimiya sorride a tutti e cerca di essere più amichevole possibile. Sicuramente i personaggi ideati dalla mangaka sono molto coinvolgenti e ben realizzati.
FINE SPOILER
I disegni sono veramente magnifici, caratterizzati e precisi, ricchi di espressioni sui visi che trasmettono i giusti sentimenti provati dai personaggi. L'ambiente circostante è sempre molto ricco di particolari che rendono il tutto piacevole da guardare, e le nuvolette non sono mai di intralcio nella vignetta.
Concludo dicendo che questo manga è uno dei più belli mai letti, ricco di emotività e di riflessione, riguardo ai personaggi ed eventi. La mangaka riesce a trasmettere molto non solo con la trama ma anche con i suoi disegni, quindi consiglio a tutti di leggere questa storia, da forte impatto. Voto assolutamente 10.