Recensione
Devil's Joke
8.0/10
Il genere shonen è molto probabilmente il più popolare tra tutti, i suoi elementi e le sue varianti possono essere i più disparati, permettendoci di discutere per ore su un genere che può abbracciare un quantitativo enorme di fan.
Non starò qui a fare l'elenco di quel che ci piacerebbe o non ci piacerebbe vedere, ma a coloro che prediligono uno shonen con molti combattimenti e molta comicità consiglio vivamente di prendere in considerazione l'acquisto di Devil's Joke di Federico Freschi, perché potrebbero davvero trovare un manga interessante.
Devil's Joke è un manga edito da Mangasenpai che sarà presentato al prossimo Lucca Comics & Games, il quale si pone come obiettivo quello di portare al lettore un autentico shonen che non abbia nulla da invidiare alle opere giapponesi. Vediamo meglio la storia.
Il protagonista è Sid Bullet, un ragazzo altamente egocentrico che ama dipingersi addosso il ruolo di paladino della giustizia, passando tempo ad azzuffarsi con i criminali e a difendere gli oppressi, diventando però vittima dell'ira del professor Finner, che ha decisamente a cuore la salute e il futuro del suo alunno.
Fin da subito possiamo notare gli ottimi disegni di Freschi, uno stile perfettamente consono ai canoni classici del manga shonen, e un inizio che segue probabilmente qualche cliché di troppo ma senza creare un fastidio eccessivo, la storia ha ancora molto da dire.
[<b>ATTENZIONE! INIZIO SPOILER</b>]
Dopo una serie di eventi ben presto Sid si troverà contro l'appena evocato Lucifer: il numero uno della Giudecca, la quarta zona ove risiede il male assoluto. Questo per Sid è ovviamente uno scontro assolutamente arduo, e alla fine di questo combattimento si viene a creare quel che sarà il leitmotiv del manga: Sid ferirà Lucifer con lo stesso coltello col quale è stato evocato, causando l'intreccio della loro anime e la perdita di tutti i poteri di Lucifer, il quale diverrà… una piccola palla. Esattamente.
Bullet all'inizio la prenderà sul ridere ma una volta resosi conto di essere mortalmente legato alla sua nemesi, lo aiuterà a riprendere possesso del suo corpo e dei suoi poteri per liberarsene. Il loro scopo da ora in avanti sarà quello di far assorbire la forza dei demoni dal suo nuovo compagno, così che possa tornare come prima.
[<b>FINE SPOILER</b>]
Il seguito del primo volume quindi vedrà la strana coppia andare alla ricerca di demoni, impreziosendo la narrazione con dialoghi molto veloci e divertenti (e tante citazioni). Si unirà al duo anche Amy, una ragazza solitaria e particolare che non vedeva l'ora di avere degli amici e buttarsi all'avventura.
I tre protagonisti sono realizzati e scritti con cura, ed hanno ancora molto da offrire, soprattutto il protagonista il quale deve mostrare il suo lato più umano, senza dimenticare Amy che per il momento trova poco spazio ma che sicuramente inizia nel migliore dei modi. La complicità tra Sid e Lucy (come vien chiamato il demone, nonostante le sue lamentele a riguardo) è sicuramente un traino per tutta la narrazione, che riesce a rimanere vivace ed interessante.
La più grande pecca dell'opera è legata saldamente al suo più grande pregio, ovvero una narrazione di questo genere può farvi innamorare come annoiarvi, ma andando oltre quel che può essere una questione di gusto personale, sicuramente non si riscontrano al momento errori macroscopici che mettono in ombra la qualità dell'opera: il manga dice esattamente quel che deve dire e lo dice nel proprio stile, con coerenza stilistica e narrativa; in ogni caso sarebbe impossibile negare che i prossimi volumi dovranno presentare necessariamente evoluzioni nello schema narrativo, al fine di non rendere stantio il racconto.
Sconsiglio caldamente di avere preconcetti a riguardo o magari di ricercare sofismi, dato che la qui presente è una lettura leggera e divertente.
Federico Freschi ha studiato la tecnica manga al Manga Campus a Yokohama, nel 2011 ha vinto (insieme ad un collega sceneggiatore) il Premio Tecnica nel contest di Bandiera Manga. Nel 2012 ha pubblicato sulla fanzine Hyoutan la storia Against the Tide (sempre in coppia). Successivamente è stato tra i finalisti del Bakuman Contest della Panini. Nel 2013 si è classificato 80° nel concorso mondiale di Kodansha e quest'anno vedrà la sua prima pubblicazione con Devil's Joke.
In definitiva parliamo di un disegnatore di certo non alle prime armi, capace di tirar su e gestire uno shonen che è iniziato col piede giusto, che merita perlomeno di essere preso in considerazione.
Non starò qui a fare l'elenco di quel che ci piacerebbe o non ci piacerebbe vedere, ma a coloro che prediligono uno shonen con molti combattimenti e molta comicità consiglio vivamente di prendere in considerazione l'acquisto di Devil's Joke di Federico Freschi, perché potrebbero davvero trovare un manga interessante.
Devil's Joke è un manga edito da Mangasenpai che sarà presentato al prossimo Lucca Comics & Games, il quale si pone come obiettivo quello di portare al lettore un autentico shonen che non abbia nulla da invidiare alle opere giapponesi. Vediamo meglio la storia.
Il protagonista è Sid Bullet, un ragazzo altamente egocentrico che ama dipingersi addosso il ruolo di paladino della giustizia, passando tempo ad azzuffarsi con i criminali e a difendere gli oppressi, diventando però vittima dell'ira del professor Finner, che ha decisamente a cuore la salute e il futuro del suo alunno.
Fin da subito possiamo notare gli ottimi disegni di Freschi, uno stile perfettamente consono ai canoni classici del manga shonen, e un inizio che segue probabilmente qualche cliché di troppo ma senza creare un fastidio eccessivo, la storia ha ancora molto da dire.
[<b>ATTENZIONE! INIZIO SPOILER</b>]
Dopo una serie di eventi ben presto Sid si troverà contro l'appena evocato Lucifer: il numero uno della Giudecca, la quarta zona ove risiede il male assoluto. Questo per Sid è ovviamente uno scontro assolutamente arduo, e alla fine di questo combattimento si viene a creare quel che sarà il leitmotiv del manga: Sid ferirà Lucifer con lo stesso coltello col quale è stato evocato, causando l'intreccio della loro anime e la perdita di tutti i poteri di Lucifer, il quale diverrà… una piccola palla. Esattamente.
Bullet all'inizio la prenderà sul ridere ma una volta resosi conto di essere mortalmente legato alla sua nemesi, lo aiuterà a riprendere possesso del suo corpo e dei suoi poteri per liberarsene. Il loro scopo da ora in avanti sarà quello di far assorbire la forza dei demoni dal suo nuovo compagno, così che possa tornare come prima.
[<b>FINE SPOILER</b>]
Il seguito del primo volume quindi vedrà la strana coppia andare alla ricerca di demoni, impreziosendo la narrazione con dialoghi molto veloci e divertenti (e tante citazioni). Si unirà al duo anche Amy, una ragazza solitaria e particolare che non vedeva l'ora di avere degli amici e buttarsi all'avventura.
I tre protagonisti sono realizzati e scritti con cura, ed hanno ancora molto da offrire, soprattutto il protagonista il quale deve mostrare il suo lato più umano, senza dimenticare Amy che per il momento trova poco spazio ma che sicuramente inizia nel migliore dei modi. La complicità tra Sid e Lucy (come vien chiamato il demone, nonostante le sue lamentele a riguardo) è sicuramente un traino per tutta la narrazione, che riesce a rimanere vivace ed interessante.
La più grande pecca dell'opera è legata saldamente al suo più grande pregio, ovvero una narrazione di questo genere può farvi innamorare come annoiarvi, ma andando oltre quel che può essere una questione di gusto personale, sicuramente non si riscontrano al momento errori macroscopici che mettono in ombra la qualità dell'opera: il manga dice esattamente quel che deve dire e lo dice nel proprio stile, con coerenza stilistica e narrativa; in ogni caso sarebbe impossibile negare che i prossimi volumi dovranno presentare necessariamente evoluzioni nello schema narrativo, al fine di non rendere stantio il racconto.
Sconsiglio caldamente di avere preconcetti a riguardo o magari di ricercare sofismi, dato che la qui presente è una lettura leggera e divertente.
Federico Freschi ha studiato la tecnica manga al Manga Campus a Yokohama, nel 2011 ha vinto (insieme ad un collega sceneggiatore) il Premio Tecnica nel contest di Bandiera Manga. Nel 2012 ha pubblicato sulla fanzine Hyoutan la storia Against the Tide (sempre in coppia). Successivamente è stato tra i finalisti del Bakuman Contest della Panini. Nel 2013 si è classificato 80° nel concorso mondiale di Kodansha e quest'anno vedrà la sua prima pubblicazione con Devil's Joke.
In definitiva parliamo di un disegnatore di certo non alle prime armi, capace di tirar su e gestire uno shonen che è iniziato col piede giusto, che merita perlomeno di essere preso in considerazione.