Recensione
Haru no Houtai Shoujo
7.5/10
Recensione di Hatake Rufy
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"Haru no Houtai Shoujo" è un seinen ideato da Mito Satou che con soli 3 volumi è in grado di coinvolgere pienamente il lettore, grazie ad una trama drammatica e soprannaturale che convince fin da subito.
La trama si svolge in una cittadina giapponese dove la polizia è alla ricerca di un criminale che appicca incendi causando feriti, "il piromane". Il protagonista è Haru, uno studente che ha come fidanzata Natsu, una ragazza molto carina che si preoccupa sempre per il proprio ragazzo ma in realtà la coppia si protegge sempre a vicenda. Il nostro protagonista però nasconde un segreto che secondo lui lo rende un mostro, ovvero quello di prendere fuoco! Questo porta a pensare che lui sia il piromane.
Lo sviluppo della trama è davvero ben realizzato, veloce e fluido senza sporcare nulla con fattori meno importanti, rendendola quindi molto piacevole; fin da subito avremo un'idea di chi possa essere il sospettato principale e questo ci porterà su una strada piena di colpi di scena. Non mancherà una buona dose di drammaticità e di amore, sempre pronti a rendere più colorata questa storia, ma ciò che sorprende di più è come questa breve storia riesce a caratterizzare i personaggi principali, senza omettere alcun dettaglio e in grado di non lasciare lacune. I personaggi quindi sono ben caratterizzati e ognuno di loro ha un motivo ben valido per avanzare con la trama e rendersi utile, motivando la lettura anche con qualche momento divertente in stile scolastico. Il finale è stato abbastanza carino anche se mi aspettavo un po' più d'azione, ma posso ritenermi più che soddisfatto così.
Difetti ce ne sono ovviamente come in ogni titolo, ed è quello di non aver spiegato da dove derivassero simili poteri, ma la verità è che forse i 3 volumi sono pochi per poter spiegare ogni cosa.
Concludo questa recensione con i disegni che sono molto belli e sufficientemente curati, senza mostrare sbavature qua e là durante l'azione. Chiudo qui, consigliando questo breve manga, in quanto ha la capacità di intrattenere e colpire con facilità.
La trama si svolge in una cittadina giapponese dove la polizia è alla ricerca di un criminale che appicca incendi causando feriti, "il piromane". Il protagonista è Haru, uno studente che ha come fidanzata Natsu, una ragazza molto carina che si preoccupa sempre per il proprio ragazzo ma in realtà la coppia si protegge sempre a vicenda. Il nostro protagonista però nasconde un segreto che secondo lui lo rende un mostro, ovvero quello di prendere fuoco! Questo porta a pensare che lui sia il piromane.
Lo sviluppo della trama è davvero ben realizzato, veloce e fluido senza sporcare nulla con fattori meno importanti, rendendola quindi molto piacevole; fin da subito avremo un'idea di chi possa essere il sospettato principale e questo ci porterà su una strada piena di colpi di scena. Non mancherà una buona dose di drammaticità e di amore, sempre pronti a rendere più colorata questa storia, ma ciò che sorprende di più è come questa breve storia riesce a caratterizzare i personaggi principali, senza omettere alcun dettaglio e in grado di non lasciare lacune. I personaggi quindi sono ben caratterizzati e ognuno di loro ha un motivo ben valido per avanzare con la trama e rendersi utile, motivando la lettura anche con qualche momento divertente in stile scolastico. Il finale è stato abbastanza carino anche se mi aspettavo un po' più d'azione, ma posso ritenermi più che soddisfatto così.
Difetti ce ne sono ovviamente come in ogni titolo, ed è quello di non aver spiegato da dove derivassero simili poteri, ma la verità è che forse i 3 volumi sono pochi per poter spiegare ogni cosa.
Concludo questa recensione con i disegni che sono molto belli e sufficientemente curati, senza mostrare sbavature qua e là durante l'azione. Chiudo qui, consigliando questo breve manga, in quanto ha la capacità di intrattenere e colpire con facilità.
