Recensione
Battery
2.5/10
Prima di vedere questo anime avevo letto che il creatore di questo anime era lo stesso che aveva realizzato l'anime "No. 6" e questo mi aveva leggermente preoccupato, in quanto anime di bassa qualità con soli uomini ed un legame un po' troppo sopra le righe tra questi, ma ho deciso comunque di vederlo.
La qualità di questo "Battery" è nella norma, con alcuni effetti di luce e paesaggi molto carini, le musiche sono anch'esse carine, anche se non ne ha molte, e nessuna di queste ti rimane in mente, in quanto sono semplici e standard come realizzazione.
Il problema principale è nella trama, nella realizzazione e svolgimento della storia: come temevo, infatti, il protagonista è nato con un'abilità innata nel lanciare palle molto veloci senza alcuno sforzo e riesce a battere tutti o quasi senza problemi e, per questa sua innata capacità, può permettersi di avere un pessimo carattere, di non ascoltare nemmeno l'allenatore, che, o lo tiene così, o perderà le partite.
Lo sguardo del protagonista è sempre arrabbiato, tratta sempre male pure il fratello o chiunque gli dia un'opinione differente dalla sua, e se lo può tranquillamente permettere perché lui è il migliore.
Analizzando la cosa, la storia di base della sua abilità è poco credibile, in quanto esistono veramente persone con capacità di lanciare palle super veloci, ma sanno bene tutti che le palle super veloci hanno effetto per pochi inning sui battitori, a maggior ragione se vengono lanciate solamente dritte, senza una curvatura, e, quando i battitori si abituano alla velocità della palla, è finita. Il nostro lanciatore sa lanciare solo palle veloci e lente; i lanciatori così, nella realtà, sono battitori di chiusura che vengono messi alla fine della partita dopo che il lanciatore principale è stanco e si deve mantenere il risultato o non si può fare altro. Pensare che un lanciatore del genere possa essere un fuoriclasse è semi-impossibile, perché i lanci che si possono eseguire sono vari, tra curve di varie velocità, slide, fork, knuckleball (vorrei vederla dal vivo questa) e tante altre, tali che il nostro protagonista non potrà mai esserlo a meno che non impari altri tipi di lancio.
Il protagonista di questo anime così fornito diventa primo lanciatore senza sforzo!
Altra cosa assurda e che stona con il possibile realismo (e questo anime dovrebbe essere un slice of life) è che il suo ricevitore lo conosce di fama prima ancora di conoscerlo e di diventare il suo super miglior amico e ricevitore un'ora dopo averlo conosciuto, e da subito la loro amicizia diventa qualcosa di sopra le righe in un'ora e dieci minuti del loro tempo.
Una nota che ritengo molto negativa è che questo anime non contiene donne (e non conto sua mamma, che viene trattata come zerbino sempre dal lanciatore in questione); non ci sono amiche, compagne di classe, vicine di casa, solo uomini, ma che modo reale sarebbe? E' un incubo.
Speravo che fosse molto meglio, mi piace il baseball, ma questo anime, oltre a farti storcere il naso mentre lo guardi, ti fa sperare che la serie finisca presto e, alla quarta puntata, ho ceduto e ho visto le restanti puntate saltando in avanti velocissimo perché non ce la facevo più: è noiosissima e senza nulla di bello nella storia.
Voto 2,5
La qualità di questo "Battery" è nella norma, con alcuni effetti di luce e paesaggi molto carini, le musiche sono anch'esse carine, anche se non ne ha molte, e nessuna di queste ti rimane in mente, in quanto sono semplici e standard come realizzazione.
Il problema principale è nella trama, nella realizzazione e svolgimento della storia: come temevo, infatti, il protagonista è nato con un'abilità innata nel lanciare palle molto veloci senza alcuno sforzo e riesce a battere tutti o quasi senza problemi e, per questa sua innata capacità, può permettersi di avere un pessimo carattere, di non ascoltare nemmeno l'allenatore, che, o lo tiene così, o perderà le partite.
Lo sguardo del protagonista è sempre arrabbiato, tratta sempre male pure il fratello o chiunque gli dia un'opinione differente dalla sua, e se lo può tranquillamente permettere perché lui è il migliore.
Analizzando la cosa, la storia di base della sua abilità è poco credibile, in quanto esistono veramente persone con capacità di lanciare palle super veloci, ma sanno bene tutti che le palle super veloci hanno effetto per pochi inning sui battitori, a maggior ragione se vengono lanciate solamente dritte, senza una curvatura, e, quando i battitori si abituano alla velocità della palla, è finita. Il nostro lanciatore sa lanciare solo palle veloci e lente; i lanciatori così, nella realtà, sono battitori di chiusura che vengono messi alla fine della partita dopo che il lanciatore principale è stanco e si deve mantenere il risultato o non si può fare altro. Pensare che un lanciatore del genere possa essere un fuoriclasse è semi-impossibile, perché i lanci che si possono eseguire sono vari, tra curve di varie velocità, slide, fork, knuckleball (vorrei vederla dal vivo questa) e tante altre, tali che il nostro protagonista non potrà mai esserlo a meno che non impari altri tipi di lancio.
Il protagonista di questo anime così fornito diventa primo lanciatore senza sforzo!
Altra cosa assurda e che stona con il possibile realismo (e questo anime dovrebbe essere un slice of life) è che il suo ricevitore lo conosce di fama prima ancora di conoscerlo e di diventare il suo super miglior amico e ricevitore un'ora dopo averlo conosciuto, e da subito la loro amicizia diventa qualcosa di sopra le righe in un'ora e dieci minuti del loro tempo.
Una nota che ritengo molto negativa è che questo anime non contiene donne (e non conto sua mamma, che viene trattata come zerbino sempre dal lanciatore in questione); non ci sono amiche, compagne di classe, vicine di casa, solo uomini, ma che modo reale sarebbe? E' un incubo.
Speravo che fosse molto meglio, mi piace il baseball, ma questo anime, oltre a farti storcere il naso mentre lo guardi, ti fa sperare che la serie finisca presto e, alla quarta puntata, ho ceduto e ho visto le restanti puntate saltando in avanti velocissimo perché non ce la facevo più: è noiosissima e senza nulla di bello nella storia.
Voto 2,5