Recensione
"Uta no Prince-sama: Maji Love 1000%", anche nota come "UtaPri", è la prima sventurata serie composta da tredici episodi prodotti, con mio immenso stupore, dalla A-1 Pictures, una casa di produzione di tutto rispetto - il che mi permette di comprendere il motivo per cui esistono anche una seconda, terza e quarta serie!
La protagonista della serie è Haruka Nanami, una ragazza che vuole frequentare a tutti i costi la prestigiosa accademia per idol e compositori costruita dal pazzoide preside Shining Saotome, nome strano per un soggetto a dir poco da manicomio. Fine trama.
Mi sembra anche normale che la trama sia così esigua, visto che stiamo parlando di un reverse-harem, e, proprio per tale motivo, i maschietti che fanno la loro apparizione nella serie, ovviamente, sono tutti innamorati della protagonista, chi dal nulla e chi per motivi futili.
Gli episodi sono stati di una noia mortale, tanto è vero che in alcuni di questi mi sono spesso chiesta il senso, perché, davvero, non credo esista un senso per dedicare ventiquattro minuti al nulla cosmico e alle baggianate che sparano i personaggi ogni tre/quattro secondi! Inoltre, se c'è una cosa che non sopporto, è l'inserimento, in serie che si professano "normali", di elementi soprannaturali che non hanno un cavolfiore di senso in tutta l'intera serie, lasciando intendere solo che la protagonista, si spera, ignara del complotto ordito alle sue spalle, ingerisca una quantità incredibile di sostanze allucinogene. Quindi, stendiamo un velo pietoso.
Il finale di questa prima serie, se tralasciamo i "primi" noiosissimi e del tutto eludibili venti minuti della puntata, è stato buono. Anzi, credo che avrebbe concluso al meglio questa disastrosa serie!
Attenzione: la seguente parte contiene spoiler
Arriviamo al vero problema di "UtaPri": i personaggi. Capisco che questa sia un reverse-harem, però un briciolo di caratterizzazione deve pur esserci per creare dei personaggi così variegati.
La protagonista è quanto di più insipido si potesse trovare, manco sulle bancarelle o scontata la si trova! Personaggio terribilmente inutile, la cui sanità mentale è messa costantemente in discussione (non si può chiamare un gatto Kuppuru!), mi è rimasta impressa perlopiù per un motivo. E' impensabile che Haruka Nanami, appassionata di musica e desiderosa di diventare compositrice, non sia capace di leggere la musica e che riesca, in una notte, a imparare a leggerla e comporre anche una melodia per il giorno seguente, diventando poi in tre mesi la migliore compositrice della classe. Anche questo è un elemento soprannaturale, del tutto poco gradito! Per giunta, la sua migliore amica, Tomo, che compare una volta sì e trenta no, è molto più carina e sana di mente di lei e, nonostante questo, nessuno dei baldi giovani le presta la minima attenzione.
Il primo dei baldi giovani è Ittoki, è un personaggio che mi piace molto, solare, dolce e davvero tanto buono. Non ho nulla da ridire, se non che si innamora di Haruka dal nulla.
Masato è un ragazzo riservato e un po' misterioso che adoro soltanto quando battibecca con Ren, mettendolo, nel 100% dei casi, a tacere. Si innamora di Haruka per motivi futili.
Syo è l'ultimo persona di cui invaghirsi, viste le forcine che porta nei capelli e lo smalto nero sulle unghie. L'episodio in cui cade in trance è da considerarsi forse come l'apice della stupidità umana, e quindi anche qui evento soprannaturale. Inoltre si innamora di Haruka dal nulla.
Natsuki... Ma quanto è imbecille Natsuki? Una cosa che odio nei personaggi è quando hanno la doppia personalità, cioè 'sto tizio con gli occhiali è carino e 'coccoloso', e, quando se li toglie, diventa un toro infuriato che s'è visto sventolare dinanzi agli occhi un telo rosso. Questo è il quarto evento soprannaturale e, anche lui come Syo, si innamora di Haruka dal nulla.
Ren... Mamma mia quanto è brutto questo tizio! Quante cose ci sono da dire! E' uno sciupafemmine che definisce Haruka, di cui si è innamorato per un motivo più che futile, "agnellino". Ma che razza di nomignolo è "agnellino"? Dovremmo aggiungerlo a "colombino" e compagnia bella? Ma io non lo so! Ma come dimenticare l'evento paranormale in cui Ren, sul tetto dell'accademia, strappa un foglietto di carta su cui era inciso il testo della sua canzone, lasciando al vento il compito di disperderlo per tutta l'accademia (compresa di boschi, lago, ecc.) e l'agnellino stupido riesce a recuperare magicamente tutti i pezzi e a riassemblarli come nei puzzle da mille pezzi. Tutto questo non è normale, punto e basta!
Ultimo dei ragazzi è la bellissima e tenebrosa crush della protagonista, e anche la mia: Tokiya. Sono convinta che, se vuoi rovinare un personaggio, devi inserirlo in questa serie, perché all'inizio Tokiya era un ragazzo normale, che diceva cose sensate ed evitava di essere contagiato dalla stupidità della protagonista, ma, da quando è entrato nel gruppetto, ci è cascato pure lui. Per entrare nel gruppo ha dovuto superare anche la puntata che definisco "Tokiya e la sfortuna", una puntata di accanimento gratuito nei confronti di 'sto povero ragazzo.
Gli altri personaggi, poco degni di nota, non sono assolutamente serviti a niente, quindi è inutile persino menzionarli.
Dal punto di vista grafico, la A-1 Pictures fa sempre dei lavori eccelsi con le ambientazioni, i toni e i fondali. Idem con patate per il chara design, anche se avrei fatto volentieri a meno degli occhi inquietanti che si ritrova la protagonista!
La opening della serie è tanto bella quanto introvabile ovunque io cerchi. La ending rispecchia tanto la serie, ma perché anche nella versione ufficiale devono contare e ciascun membro deve dire "Are you ready?"? La trovo stupida come parte!
Serie parecchio sopravvalutata. Voto: 2,5
La protagonista della serie è Haruka Nanami, una ragazza che vuole frequentare a tutti i costi la prestigiosa accademia per idol e compositori costruita dal pazzoide preside Shining Saotome, nome strano per un soggetto a dir poco da manicomio. Fine trama.
Mi sembra anche normale che la trama sia così esigua, visto che stiamo parlando di un reverse-harem, e, proprio per tale motivo, i maschietti che fanno la loro apparizione nella serie, ovviamente, sono tutti innamorati della protagonista, chi dal nulla e chi per motivi futili.
Gli episodi sono stati di una noia mortale, tanto è vero che in alcuni di questi mi sono spesso chiesta il senso, perché, davvero, non credo esista un senso per dedicare ventiquattro minuti al nulla cosmico e alle baggianate che sparano i personaggi ogni tre/quattro secondi! Inoltre, se c'è una cosa che non sopporto, è l'inserimento, in serie che si professano "normali", di elementi soprannaturali che non hanno un cavolfiore di senso in tutta l'intera serie, lasciando intendere solo che la protagonista, si spera, ignara del complotto ordito alle sue spalle, ingerisca una quantità incredibile di sostanze allucinogene. Quindi, stendiamo un velo pietoso.
Il finale di questa prima serie, se tralasciamo i "primi" noiosissimi e del tutto eludibili venti minuti della puntata, è stato buono. Anzi, credo che avrebbe concluso al meglio questa disastrosa serie!
Attenzione: la seguente parte contiene spoiler
Arriviamo al vero problema di "UtaPri": i personaggi. Capisco che questa sia un reverse-harem, però un briciolo di caratterizzazione deve pur esserci per creare dei personaggi così variegati.
La protagonista è quanto di più insipido si potesse trovare, manco sulle bancarelle o scontata la si trova! Personaggio terribilmente inutile, la cui sanità mentale è messa costantemente in discussione (non si può chiamare un gatto Kuppuru!), mi è rimasta impressa perlopiù per un motivo. E' impensabile che Haruka Nanami, appassionata di musica e desiderosa di diventare compositrice, non sia capace di leggere la musica e che riesca, in una notte, a imparare a leggerla e comporre anche una melodia per il giorno seguente, diventando poi in tre mesi la migliore compositrice della classe. Anche questo è un elemento soprannaturale, del tutto poco gradito! Per giunta, la sua migliore amica, Tomo, che compare una volta sì e trenta no, è molto più carina e sana di mente di lei e, nonostante questo, nessuno dei baldi giovani le presta la minima attenzione.
Il primo dei baldi giovani è Ittoki, è un personaggio che mi piace molto, solare, dolce e davvero tanto buono. Non ho nulla da ridire, se non che si innamora di Haruka dal nulla.
Masato è un ragazzo riservato e un po' misterioso che adoro soltanto quando battibecca con Ren, mettendolo, nel 100% dei casi, a tacere. Si innamora di Haruka per motivi futili.
Syo è l'ultimo persona di cui invaghirsi, viste le forcine che porta nei capelli e lo smalto nero sulle unghie. L'episodio in cui cade in trance è da considerarsi forse come l'apice della stupidità umana, e quindi anche qui evento soprannaturale. Inoltre si innamora di Haruka dal nulla.
Natsuki... Ma quanto è imbecille Natsuki? Una cosa che odio nei personaggi è quando hanno la doppia personalità, cioè 'sto tizio con gli occhiali è carino e 'coccoloso', e, quando se li toglie, diventa un toro infuriato che s'è visto sventolare dinanzi agli occhi un telo rosso. Questo è il quarto evento soprannaturale e, anche lui come Syo, si innamora di Haruka dal nulla.
Ren... Mamma mia quanto è brutto questo tizio! Quante cose ci sono da dire! E' uno sciupafemmine che definisce Haruka, di cui si è innamorato per un motivo più che futile, "agnellino". Ma che razza di nomignolo è "agnellino"? Dovremmo aggiungerlo a "colombino" e compagnia bella? Ma io non lo so! Ma come dimenticare l'evento paranormale in cui Ren, sul tetto dell'accademia, strappa un foglietto di carta su cui era inciso il testo della sua canzone, lasciando al vento il compito di disperderlo per tutta l'accademia (compresa di boschi, lago, ecc.) e l'agnellino stupido riesce a recuperare magicamente tutti i pezzi e a riassemblarli come nei puzzle da mille pezzi. Tutto questo non è normale, punto e basta!
Ultimo dei ragazzi è la bellissima e tenebrosa crush della protagonista, e anche la mia: Tokiya. Sono convinta che, se vuoi rovinare un personaggio, devi inserirlo in questa serie, perché all'inizio Tokiya era un ragazzo normale, che diceva cose sensate ed evitava di essere contagiato dalla stupidità della protagonista, ma, da quando è entrato nel gruppetto, ci è cascato pure lui. Per entrare nel gruppo ha dovuto superare anche la puntata che definisco "Tokiya e la sfortuna", una puntata di accanimento gratuito nei confronti di 'sto povero ragazzo.
Gli altri personaggi, poco degni di nota, non sono assolutamente serviti a niente, quindi è inutile persino menzionarli.
Dal punto di vista grafico, la A-1 Pictures fa sempre dei lavori eccelsi con le ambientazioni, i toni e i fondali. Idem con patate per il chara design, anche se avrei fatto volentieri a meno degli occhi inquietanti che si ritrova la protagonista!
La opening della serie è tanto bella quanto introvabile ovunque io cerchi. La ending rispecchia tanto la serie, ma perché anche nella versione ufficiale devono contare e ciascun membro deve dire "Are you ready?"? La trovo stupida come parte!
Serie parecchio sopravvalutata. Voto: 2,5