Recensione
Gamers!
1.0/10
Recensione di Subject-0709
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L'anime tratta di un ragazzo otaku con una forte passione per i videogiochi e stranamente senza amici. Per non deludere le aspettative, la ragazza più bella della scuola, che guarda caso è anche il presidente di un club dei videogiochi, si interessa (e si invaghisce) a lui invitandolo ad entrare nel club.
E' evidente che il punto forte non è l'originalità della trama, ma comunque inizia bene con situazioni divertenti e personaggi per lo meno non noiosi, a parte il protagonista che è il classico ragazzo introverso che si scusa per tutto e non ha niente di interessante se non la passione per i videogiochi.
Detto questo, sarebbe potuto essere un prodotto appena sufficiente se non fosse che, per una bella parte di trama, interi episodi si basano solo e unicamente su fraintendimenti. I personaggi discutono immaginandosi situazioni inesistenti e perseverano a fraintendere per il solo fatto che per qualche oscuro motivo non vogliono chiarirsi tra loro dicendo quello che realmente pensano. Va bene un episodio, ma va avanti cosi per metà serie: questa cosa innervosisce non poco perché rende tutti i personaggi grotteschi e dei completi idioti.
Si riprende un po' nel finale.
E' evidente che il punto forte non è l'originalità della trama, ma comunque inizia bene con situazioni divertenti e personaggi per lo meno non noiosi, a parte il protagonista che è il classico ragazzo introverso che si scusa per tutto e non ha niente di interessante se non la passione per i videogiochi.
Detto questo, sarebbe potuto essere un prodotto appena sufficiente se non fosse che, per una bella parte di trama, interi episodi si basano solo e unicamente su fraintendimenti. I personaggi discutono immaginandosi situazioni inesistenti e perseverano a fraintendere per il solo fatto che per qualche oscuro motivo non vogliono chiarirsi tra loro dicendo quello che realmente pensano. Va bene un episodio, ma va avanti cosi per metà serie: questa cosa innervosisce non poco perché rende tutti i personaggi grotteschi e dei completi idioti.
Si riprende un po' nel finale.