Recensione
Just Because!
5.0/10
Recensione di Subject-0709
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"Just Because!" è anime scolastico sentimentale che presenta una trama piuttosto scialba raccontata in stile slice of life che ha solo l'effetto di renderne la visione lenta e pesante.
Graficamente non eccelso e con animazioni mediocri, ha comunque dei buoni fondali e tutto sommato visivamente si lascia guardare.
Tutto inizia con il protagonista Izumi che si trasferisce nella sua città di origine, incontrando al liceo dei suoi vecchi amici, tra cui la sua ex Natsume.
Dopo l'iniziale presentazione dei personaggi, ci si accorge quasi subito di una cosa: a parte Souma (miglior amico di Izumi) e Komiya (del club di fotografia, che subentra prepotentemente nel gruppo) il resto dei personaggi è di una noia mortale. Non hanno carattere, non lottano per quello che vogliono e sembrano sempre depressi. Basti pensare che anche il character design segue questo difetto caratteriale: hanno la palpebra disegnata sempre a metà dell'occhio, dando un effetto che rispecchia perfettamente la loro inespressività e pesantezza.
Attenzione: la seguente parte contiene spoiler
Perché dunque arrivare alla fine della serie? Personalmente, solo per Souma e Komiya. Entrambi sono pieni di energia e hanno le idee chiare su cosa vogliono e come agire per ottenerlo. La loro sfortuna sono le "controparti amorose", che come già descritto non hanno veramente niente di interessante.
Souma ad esempio è interessato a Morikawa, che è forse il personaggio più passivo della serie. Sembra una ragazza che non si è mai divertita in vita sua, sempre pacata e apatica ci mette tutta la serie per capire cosa fare con Souma.
A Komiya invece piace Izumi, altro essere che sopravvive e si fa trasportare dagli eventi passivamente. Si vede subito che non sono fatti l'uno per l'altra, infatti Komiya è veramente un gioiellino: allegra, energica, lotta per non far chiudere il club di fotografia ed è intraprendente nei confronti di Izumi, non limitandosi a qualche messaggino, ma riuscendo a differenza di Natsume anche a interagirci attivamente.
Il finale è scontatissimo e mi ha fatto provare un'immensa pena vedere la tristezza che trasuda la coppia principale, tanto che anche l'autore nell'ultima puntata non le ha praticamente dedicato un minuto.
Consiglio di vederlo solo se non si ha altro di meglio, ma unicamente per Souma e Komiya, il resto è piattume totale.
Graficamente non eccelso e con animazioni mediocri, ha comunque dei buoni fondali e tutto sommato visivamente si lascia guardare.
Tutto inizia con il protagonista Izumi che si trasferisce nella sua città di origine, incontrando al liceo dei suoi vecchi amici, tra cui la sua ex Natsume.
Dopo l'iniziale presentazione dei personaggi, ci si accorge quasi subito di una cosa: a parte Souma (miglior amico di Izumi) e Komiya (del club di fotografia, che subentra prepotentemente nel gruppo) il resto dei personaggi è di una noia mortale. Non hanno carattere, non lottano per quello che vogliono e sembrano sempre depressi. Basti pensare che anche il character design segue questo difetto caratteriale: hanno la palpebra disegnata sempre a metà dell'occhio, dando un effetto che rispecchia perfettamente la loro inespressività e pesantezza.
Attenzione: la seguente parte contiene spoiler
Perché dunque arrivare alla fine della serie? Personalmente, solo per Souma e Komiya. Entrambi sono pieni di energia e hanno le idee chiare su cosa vogliono e come agire per ottenerlo. La loro sfortuna sono le "controparti amorose", che come già descritto non hanno veramente niente di interessante.
Souma ad esempio è interessato a Morikawa, che è forse il personaggio più passivo della serie. Sembra una ragazza che non si è mai divertita in vita sua, sempre pacata e apatica ci mette tutta la serie per capire cosa fare con Souma.
A Komiya invece piace Izumi, altro essere che sopravvive e si fa trasportare dagli eventi passivamente. Si vede subito che non sono fatti l'uno per l'altra, infatti Komiya è veramente un gioiellino: allegra, energica, lotta per non far chiudere il club di fotografia ed è intraprendente nei confronti di Izumi, non limitandosi a qualche messaggino, ma riuscendo a differenza di Natsume anche a interagirci attivamente.
Il finale è scontatissimo e mi ha fatto provare un'immensa pena vedere la tristezza che trasuda la coppia principale, tanto che anche l'autore nell'ultima puntata non le ha praticamente dedicato un minuto.
Consiglio di vederlo solo se non si ha altro di meglio, ma unicamente per Souma e Komiya, il resto è piattume totale.