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Beh, 6. E credo di essere stata anche generosa.

"Ramen Daisuki Koizumi-san" è la storia (anche se non vi è proprio una storia) di Koizumi-san, una ragazza amante di ramen. E basta, perché non succede realmente altro.

Se i primi episodi potevano sembrare interessanti per la profonda cultura trasmessa da Koizumi-san in merito a questo piatto e per la conoscenza con alcune compagne di classe, a lungo andare gli episodi diventano statici, con un ripetersi continuo degli stessi eventi: Koizumi che va a mangiare ramen, qualcuno che va con lei/che la vede, mangiano tutti insieme ramen, assaggio con musica di fondo e infine dicono quant'è buono (scena "Aaaaah" con fiorellini annessi).

Parliamo di Yuu. Se fossi stata nei suoi panni, la serie sarebbe finita al secondo episodio. Eccessivamente ossessionata da Koizumi-san, cosa che all'inizio sembrava divertente e faceva pure sorridere, Yuu arriva a dei livelli pari solo a quelli di una stalker: segue Koizumi dappertutto, la vede dappertutto, non va bene se altri la guardano o se mangiano con lei.
Ripeto: eccessivo, anche perché Koizumi la ignora e la rifiuta di continuo.

Altra delusione è la totale assenza di approfondimento sui personaggi.
Non sappiamo nulla su Koizumi né sul perché ami soltanto i ramen (a tal punto da non mangiare proprio nulla per due settimane, perché non poteva andare nei ristoranti a causa della febbre). Un flashback, un pensiero... Niente. Caratterizzazione di Koizumi: zero. L'unico approfondimento è sulla famiglia di Yuu (ma poi perché? Per far vedere che il mondo è piccolo?)

Un peccato, davvero.
In definitiva, consiglio la serie agli appassionati di ramen che ne vogliano approfondire le varie sfaccettature. Per il resto, mi spiace, ma sconsigliato.