Recensione
Fin da subito l'ho trovato confusionario... chi sono i protagonisti? Perché hanno queste capacità e poteri?
Perché non mi è piaciuto?
Nel nuovo mondo in cui finiscono, mondo che ho trovato poco originale e paragonabile a un "parco giochi pieno di vite sacrificabili", i nostri tre ragazzi problematici (ognuno con gift invincibili) si divertiranno a proprio piacimento.
La trama consisterà nella conquista tramite giochi di terre e nomi. Quindi ci si aspetta qualcosa di avvincente, ma praticamente dei veri nemici o delle vere difficoltà da affrontare per crescere e vincere veramente non esistono. La trama risulta scialba e scontata.
I personaggi hanno rovinato la trama: sono tutti dotati di infinita potenza, tanto che fanno durare i giochi qualche minuto, se sono sfortunati, ma si sa già come finisce, e perciò non ti lascia né suspense né la visione di un bel combattimento.
Il protagonista, Izayoi, è un esempio di personaggio che deve essere "Dio" incarnato: intelligente, e non poco, il più forte, così forte che batte con un pugno chiunque, non gli manca nemmeno una superba personalità. L'intenzione era quella di creare un protagonista molto apprezzabile... Intenzione non riuscita.
In conclusione, il titolo accenna a dei bambini problematici. Ma il problema è questo anime.
Perché non mi è piaciuto?
Nel nuovo mondo in cui finiscono, mondo che ho trovato poco originale e paragonabile a un "parco giochi pieno di vite sacrificabili", i nostri tre ragazzi problematici (ognuno con gift invincibili) si divertiranno a proprio piacimento.
La trama consisterà nella conquista tramite giochi di terre e nomi. Quindi ci si aspetta qualcosa di avvincente, ma praticamente dei veri nemici o delle vere difficoltà da affrontare per crescere e vincere veramente non esistono. La trama risulta scialba e scontata.
I personaggi hanno rovinato la trama: sono tutti dotati di infinita potenza, tanto che fanno durare i giochi qualche minuto, se sono sfortunati, ma si sa già come finisce, e perciò non ti lascia né suspense né la visione di un bel combattimento.
Il protagonista, Izayoi, è un esempio di personaggio che deve essere "Dio" incarnato: intelligente, e non poco, il più forte, così forte che batte con un pugno chiunque, non gli manca nemmeno una superba personalità. L'intenzione era quella di creare un protagonista molto apprezzabile... Intenzione non riuscita.
In conclusione, il titolo accenna a dei bambini problematici. Ma il problema è questo anime.