Recensione
Clover in Love
8.5/10
Seppure i suoi tratti caratteriali (insicurezza e timidezza) siano palesemente accentuati dall’autrice, credo che in Mitsuba Yamakawa possano rivedersi in tanti. Per come erano e/o per come sono tuttora.
La storia disegnata da Yukimo Hoshimori è magari semplice e senza particolari colpi di scena, ma la protagonista di "Clover in Love", appunto Mitsuba, trasmette tenerezza e simpatia, a volte può far arrabbiare per la poca fiducia che ha in se stessa, e rappresenta molto bene il lato del carattere di chi ha paura di essere inutile, non interessante e debole.
Dall’altra parte c’è Koki Sakurai che, sebbene sia il ragazzo più popolare e il più corteggiato dalle compagne di scuola, si dimostra anche lui timido, impacciato, a tratti ingenuo. È stato bello leggere e vivere una storia d’amore tra due caratteri all’apparenza così diversi ma tanto simili nel profondo.
Inoltre, ho trovato carino il significato dato al trifoglio (felicità), messo in parallelo con il cugino più «fortunato», ossia il quadrifoglio. A "Clover in Love" assegno un 8,5.
La storia disegnata da Yukimo Hoshimori è magari semplice e senza particolari colpi di scena, ma la protagonista di "Clover in Love", appunto Mitsuba, trasmette tenerezza e simpatia, a volte può far arrabbiare per la poca fiducia che ha in se stessa, e rappresenta molto bene il lato del carattere di chi ha paura di essere inutile, non interessante e debole.
Dall’altra parte c’è Koki Sakurai che, sebbene sia il ragazzo più popolare e il più corteggiato dalle compagne di scuola, si dimostra anche lui timido, impacciato, a tratti ingenuo. È stato bello leggere e vivere una storia d’amore tra due caratteri all’apparenza così diversi ma tanto simili nel profondo.
Inoltre, ho trovato carino il significato dato al trifoglio (felicità), messo in parallelo con il cugino più «fortunato», ossia il quadrifoglio. A "Clover in Love" assegno un 8,5.