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"Home, Sweet Home!" (Gojikanme no Sensou) è un manga scritto e disegnato da Yuu, illustratrice dell'adattamento cartaceo di "Wolf Children", film di Mamoru Hosoda.

Ambientata sull'isola di Aoshima, nella prefettura di Ehime, la storia narra di una classe di studenti delle medie con una caratteristica particolare: il venerdì alla quinta ora una coppia di studenti viene selezionata per partecipare a una guerra contro un nemico ignoto sulla terraferma. I due protagonisti, Saku e Miyako, non sono ammessi a partecipare perché ritenuti "difettosi". Al di là di una colonna nera chiamata "il filo di ragno" che si vede sulla terraferma, la guerra non tocca l'isola, e i ragazzi possono vivere come normali adolescenti nel pieno della pubertà. Saku Futami e Miyako Aishima sono amici d'infanzia, e quando lei gli porta il bento ogni giorno lui cerca sempre di rifiutare per evitare che i compagni fraintendano la loro relazione. Reina Shinokawa, una ragazza trasferitasi da Tokyo di recente, fatica a inserirsi nella classe, ma poco a poco si apre, grazie soprattutto a Saku. Questi tre personaggi sono il fulcro centrale dell'opera, e sono gli unici che appaiono sulle copertine dei volumi.

I disegni di Yuu sono puliti e chiari come lo erano in "Wolf Children", e i personaggi hanno tutti un design tenero e facile da riconoscere. La storia procede abbastanza lentamente nei primi tre volumi, con una brusca accelerazione nel quarto e ultimo. Anche se la guerra è un tema dell'opera, i primi tre volumi si incentrano di più sulle relazioni tra i vari personaggi, con la verità sul nemico che viene affrontata e svelata giusto negli ultimi capitoli. Il tema della perdita è sempre presente, con Miyako che deve badare ai suoi fratelli minori perché i loro genitori non sono più tornati dalla terraferma, mentre Reina deve superare la perdita del suo ex fidanzato. Saku stesso ha solo sua madre.

Consiglio questo manga soprattutto per i disegni. Chi ha ammirato il tratto morbido di Yuu in "Wolf Children" non potrà non apprezzare i disegni di "Home, Sweet Home!". L'unica pecca è che i disegni mal si intonano con il tema della guerra e della perdita. Riguardo alla storia, nei primi volumi si può definire abbastanza leggera, poi nel quarto si ha un incremento della tensione che potrebbe risultare eccessivo per alcuni.

Non so dire se Yuu abbia dovuto concludere il manga prima del dovuto per via delle sue condizioni di salute, tuttavia la dolcezza dei suoi disegni non è una cosa che si può ignorare.