Recensione
Recensione di Shiho Miyano
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“Mi hanno detto che l'addomesticamento con i gatti è molto difficile”
“Non è vero. Il mio mi ha addomesticato in un paio di giorni”
(Bill Dana)
Questo volumetto è la cronistoria dell'addomesticamento del maestro dell’horror ad opera di due felini, Yon e Mu, il tutto orchestrato dalla di lui fidanzata (e poi moglie) e disegnato da Junji Ito stesso.
Una carrellata di piccole storie che raccontano in modo tenero, divertente, talora realistico, talora grottesco, l’avvicinamento al mondo felino, e che rendono partecipe il lettore dell’iniziazione del sensei all'esperienza della coabitazione con l’animale enigmatico per eccellenza.
Volume in cui gli appassionati di gatti potranno ritrovare emozioni che ben conoscono: lo stupore, la meraviglia, ma anche la rabbia e la frustrazione, la modificazione delle abitudini, l’apprensione per la sorte degli amati piccoli felini, le “lotte” fra i coniugi per attirare a sé le attenzioni dei gatti.
Oltre al mondo dei gatti, nel volume si trova anche il “mondo” del maestro dell’horror, perché è attraverso i suoi occhi, e soprattutto la sua mente inquieta, che ci giungono le vicende, e i disegni non snaturano l’abituale tratto di Ito; questo dà alle storie una peculiarità che consente di non finire nel “già visto”, anche se il lettore ha già letto centinaia di storie di gatti.
Le tavole sono bellissime e rappresentative del grandissimo talento di Ito; per questo il volume può essere un modo di approcciare la sua opera, anche se non si è amanti dell’horror.
Il costo del volume è abbastanza elevato, ma l’edizione è curata e contiene anche le fotografie dei veri Yon e Mu e piccole brevi interviste (a Junji Ito, non ai gatti). E poi, in realtà, gli appassionati di gatti sono già rassegnati al fatto che ogni prodotto che contiene “gattosità” venga, di norma, venduto a un prezzo un poco più elevato della media.
“Non è vero. Il mio mi ha addomesticato in un paio di giorni”
(Bill Dana)
Questo volumetto è la cronistoria dell'addomesticamento del maestro dell’horror ad opera di due felini, Yon e Mu, il tutto orchestrato dalla di lui fidanzata (e poi moglie) e disegnato da Junji Ito stesso.
Una carrellata di piccole storie che raccontano in modo tenero, divertente, talora realistico, talora grottesco, l’avvicinamento al mondo felino, e che rendono partecipe il lettore dell’iniziazione del sensei all'esperienza della coabitazione con l’animale enigmatico per eccellenza.
Volume in cui gli appassionati di gatti potranno ritrovare emozioni che ben conoscono: lo stupore, la meraviglia, ma anche la rabbia e la frustrazione, la modificazione delle abitudini, l’apprensione per la sorte degli amati piccoli felini, le “lotte” fra i coniugi per attirare a sé le attenzioni dei gatti.
Oltre al mondo dei gatti, nel volume si trova anche il “mondo” del maestro dell’horror, perché è attraverso i suoi occhi, e soprattutto la sua mente inquieta, che ci giungono le vicende, e i disegni non snaturano l’abituale tratto di Ito; questo dà alle storie una peculiarità che consente di non finire nel “già visto”, anche se il lettore ha già letto centinaia di storie di gatti.
Le tavole sono bellissime e rappresentative del grandissimo talento di Ito; per questo il volume può essere un modo di approcciare la sua opera, anche se non si è amanti dell’horror.
Il costo del volume è abbastanza elevato, ma l’edizione è curata e contiene anche le fotografie dei veri Yon e Mu e piccole brevi interviste (a Junji Ito, non ai gatti). E poi, in realtà, gli appassionati di gatti sono già rassegnati al fatto che ogni prodotto che contiene “gattosità” venga, di norma, venduto a un prezzo un poco più elevato della media.