Recensione
Initial D
9.5/10
Recensione di MIrco Paggetta
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Inutile girarci attorno, questa è una serie per appassionati di motori e di drift. Una serie che ha una cura sopraffina su ogni particolare, dove solo chi capisce di motori e ama quel mondo saprà goderne appieno. Io da amante dei motori non ho avuto problemi prima a capire i tecnicismi e secondo ad immedesimarmi nel protagonista. Takumi un ragazzo con un talento di guida meraviglioso, fatto di puro istinto, sviluppatosi negli anni, precisamente da quando il padre Bunta l'ha messo in pre adolescenza sulla sua Toyota 86, per portare il tofu in un albergo in cima al monte che sovrasta la loro città. Di notte, pioggia, neve, per anni ha guidato su una strada pericolosa, cercando per non annoiarsi di farla sempre più velocemente, creandosi uno stile imitabile. Ma l'arrivo improvviso di un gruppo di specialisti della downhill lo porterà a correre, non più solo per portare del tofu. Tutto questo circondato da una soundtrack fatta di canzoni dance di fine anni 90-inizio 2000 che pompano adrenalina su adrenalina e storie d'amore tipiche dei ragazzi della sua età. Questa serie la amo con tutto il cuore!